Sono giorni piuttosto concitati, per il mondo della F1. Mentre il Circus scende in pista tra i cordoli del tortuoso
A tradirlo è il team radio, ancor prima dell'atteggiamento del corpo. Niente cover di impolverati successi canori italiani, niente strane onomatopee, niente pirotecniche urla liberatorie. Solo una serie di "Grazie",