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Nell’umido delle FP3 austriache Marquez fa il vuoto. Rossi fuori dalla Q2





E’ stata ancora l’acqua in pista ad influenzare l’andamento della terza sessione di prove libere per la MotoGP, in quel del Red Bull Ring. Dopo il diluvio andato in scena nel corso delle FP2 del GP d’Austria, infatti, la pioggia ha lambito nuovamente il nastro d’asfalto austriaco nei minuti precedenti alle FP3, mettendo i piloti del motomondiale di fronte a situazioni di aderenza non proprio ottimali.

GEPA Pictures / Christian Walgram / Red Bull Content Pool
GEPA Pictures / Christian Walgram / Red Bull Content Pool

Potrà suonarvi molto strano, ma a svettare in queste condizioni miste, con la pista ridotta ad un mosaico di chiazze scure e chiare, è stato Marc Marquez. Il #93 ha chiuso in testa anche le FP3 dell’appuntamento austriaco, fermando il cronometro su un 1’26″496 che gli ha permesso di fare letteralmente il vuoto dietro di sé: pensate che Bradley Smith, che con la sua KTM insegue il Cabroncito, è staccato di ben 1″7. A completare il podio virtuale ci pensa poi Scott Redding, con Cal Crutchlow che chiude un trittico britannico piazzandosi in 4^ posizione grazie al suo 1’28″653. Che siano state poi delle prove andate in scena con condizioni atipiche lo conferma poi anche Thomas Luthi, 5° allo sventolare della bandiera a scacchi, che precede Jack Miller – primo come in Argentina ad azzardare le gomme Slick – ed Andrea Dovizioso, 7° con la sua Ducati ad oltre 2″5 di ritardo da Marquez.

Alle spalle del #04 troviamo poi Alex Rins, che precede un buon Syarhin e la prima delle M1 ufficiali, quella affidata a Maverick Vinales: il #25 ha chiuso la sessione in 1’29″208, finendo per poco più di 5 decimi davanti a Xavier Simeon e per oltre 1″ dinanzi a Karel Abraham. Solamente 13° è poi Zarco, seguito a ruota da Jorge Lorenzo e da Valentino Rossi, con i distacchi dei tre che oscillano tra i 3″8 del francese ed i 4″8 dell’italiano e con alle loro spalle solamente Bautista, Pedrosa, Nakagami e Morbidelli. All’appello mancano infine Danilo Petrucci, Andrea Iannone ed Aleix Espargarò: i loro crono infatti sono stati talmente alti da non riuscire a superare neppure il limite del 107%, ma viste le prestazioni tenute da tutta la griglia non sarà di certo questo crono a rovinare il weekend dei tre piloti appena citati.

Ecco la classifica completa al termine delle FP3: 

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Dopo questa poco indicativa sessione di FP, infatti, la situazione nella classifica combinata non è variata sotto nessun punto di vista. Resta saldamente in Q1 Tito Rabat, mentre sarà costretto a passare per la tagliola della Q2 Valentino Rossi, 11° e dunque in pista sin dalla prima manche per cercare di accaparrarsi un posto nelle prime 12 posizioni della griglia di partenza.

Ecco la classifica combinata al termine delle tre sessioni di prove libere del GP d’Austria:

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Tags : fp3 motogp austriagp austriamotogprisultati fp3 motogp austria
Stefano Nicoli

The author Stefano Nicoli

Giornalista pubblicista, innamorato dal 1993 di tutto quello che è veloce e che fa rumore. Admin e fondatore di "Andare a pesca con una LMP1", sono EXT Channel Coordinator e Motorsport Chief Editor di Red Bull Italia, voce nel podcast "Terruzzi racconta", EXT Social Media Manager dell'Autodromo Nazionale Monza e Digital Manager di VT8 Agency. Sono accreditato FIA per F1, WRC, WEC e Formula E e ho collaborato con team e piloti del Porsche Carrera Cup Italia e del Lamborghini SuperTrofeo, con Honda HRC e con il Sahara Force India F1 Team. Ho fondato Fuori Traiettoria mentre ero impegnato a laurearmi in giurisprudenza e su Instagram sono @natalishow