FP1 di Brno con colpo di coda finale. Dopo un lungo testa tra Marc Marquez ed Andrea Dovizioso, è Johann Zarco a piazzare la zampata. Il francese è stato a lungo fuori dalla Top10 assieme a Vinales, al contrario di Rossi e Syahrin. Ottima prestazione per Bautista e soprattutto Bradl, qui Wild Card per HRC.
Le prime libere della MotoGP iniziano brutte notizie provenienti dalla Moto3: Jorge Martin, leader della classifica e portacolori del Team Gresini si è rotto il radio del braccio sinistro nell’ora precedente e dovrà essere operato. Buone notizie da Franco Morbidelli, sicuro di aver recuperato appieno dalla frattura alla mano. Il campione del Mondo Moto2 in carica aveva alzato bandiera bianca dopo le prime libere dello scorso Gran Premio di Germania.
Marquez e Dovizioso prima, poi Dovizioso e Marquez, quindi ancora Marquez e Dovizioso. I due alfieri di Honda e Ducati si sono scambiati a lungo la prima posizione sin dai primi giri, staccando sensibilmente tutti gli altri piloti nel corso di queste prime libere in Moravia. Punto forte di Dersmodovi è il T1, dove rifila quasi mezzo secondo al #93. Un distacco che tutto sommato el Cabroncito riesce a recuperare nei tre restanti settori. I due sono gli unici, assieme a Pedrosa, ad aver concluso questo primo turno consumando un solo set di pneumatici, e proprio un cambio di mescola a metà sessione ha aiutato Zarco nel trovare il giusto feeling.
Partito con Soft all’anteriore, il #5 ha deciso di passare ad una Medium, migliorando il legame con la moto in inserimento e percorrenza. Con un pneumatico Medium nuovo anche al posteriore, Zarco è riuscito a risalire definitivamente la classifica ponendo il limite a 1’56”647. In seconda posizione a 73 millesimi Andrea Dovizioso, terzo a meno di due decimi Marquez.
Quarta posizione per Bautista, in Top5 per tutta la sessione ed a lungo terzo. Alvaro con un treno di Medium fresche ha chiuso ad appena tre millesimi dal #93.
Quinta posizione (+0”241) per Valentino Rossi, dopo essere stato per tutta la sessione la miglior Yamaha in pista. Solo 14° (+1”117) il Top Gun Maverick Vinales alle spalle di Syahrin per oltre tre decimi.. I due ufficiali di Iwata non hanno avuto a disposizione i tanto annunciati aggiornamenti a livello elettronico per questo GP. Andrea Iannone chiude a meno di mezzo secondo dalla vetta, accaparrandosi la sesta posizione. Davvero ottimo inizio per Stefan Bradl, che coi colori ufficiali HRC chiude in ottava posizione ad appena due millesimi da Dani Pedrosa. Chiude col 19° tempo per l’altra Wild Card, Sylvain Guintoli su Suzuki, a meno di un decimo dal 17° tempo di Rins.
La lotta per gli ultimi posti della Top10 è molto serrata: dalla settima posizione di Pedrosa alla 13/a di Syahrin ballano 14 centesimi. Per il momento sono Miller e Rabat a chiudere la Top10, Con Crutchlow e Lorenzo fuori di pochissimo.