C’è stata parecchia apprensione, nel mondo del Motorsport, a seguito dell’incidente andato in scena questa mattina sul circuito di SPA-Francorchamps nel corso della gara del Lamborghini Super Trofeo. Durante uno degli appuntamenti europei del monomarca di Sant’Agata Bolognese, infatti, si è verificato un crash dalla dinamica particolarmente violenta, che per alcuni minuti ha fatto addirittura temere il peggio.
Mancavano solamente 8’43 al termine di Gara 2 del roung belga del Lamborghini Super Trofeo Europa quando, all’uscita della lunga piega a sinistra di Pouhon, ben 4 Huracan si sono trovate praticamente affiancate. Poco prima dell’ingresso di Fagnes la Lambo #32 guidata in quel momento da Fredrik Blomstedt è stata toccata lateralmente dall’auto di un avversario, per poi dirigersi ormai fuori controllo verso una postazione dei commissari di pista. L’impatto, anche a causa dell’angolo a cui è avvenuto, è stato particolarmente violento: la parte anteriore della Huracan – carambolata di nuovo in pista dopo aver colpito il muro di gomme – è stata letteralmente sbriciolata, ed i pneumatici che proteggevano i marshal sono stati sparati via diventando delle sorta di schegge impazzite.
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— Sam (@SamCarpenter_) July 28, 2018
E proprio una di queste “schegge” si temeva potesse aver colpito il 4° commissario che, tra quelli inizialmente in fuga, non tornava a comparire nello schermo dopo essere stato inghiottito dai detriti dell’incidente. L’assenza di notizie certe nel breve termine non ha fatto altro che alimentare voci ma alla fine, dopo qualche ora di attesa, un comunicato ufficiale del circuito di SPA ha definitivamente fatto luce sulla vicenda: nessuno dei soggetti coinvolti nell’incidente è in pericolo di vita.
Official Statement – SRO, RACB, Circuit Spa:
One marshall and the driver have been transferred to hospital for medical checks. However, their injuries are not life-threatening.https://t.co/uFbR6v9szl
— Spa-Francorchamps (@circuitspa) July 28, 2018
Tre commissari sono rimasti feriti in maniera lieve, mentre un quarto – quello che appunto non si vedeva ricomparire – è stato trasportato in ospedale assieme a Blomstedt per degli accertamenti, pur essendo entrambi in condizioni assolutamente non critiche. Sia il marshal che il pilota – che peraltro pare non ricordi nulla dell’incidente a causa dello shock subito – saranno tenuti sotto osservazione per tutta la notte, per poi essere verosimilmente dimessi domani.