E’ di nuovo Sebastian Vettel a prendersi la vetta della classifica nel corso delle terze ed ultime prove libere del GP d’Ungheria. Dopo aver conquistato la prima posizione durante le FP2, infatti, il tedesco della Ferrari ha imposto il proprio ritmo anche nelle FP3, chiudendo la sessione con un 1’16″170 già sufficiente a demolire il precedente record della pista.
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I distacchi sull’asfalto dell’Hungaroring, tuttavia, non sembrano destinati ad aumentare per quel che riguarda le posizioni di vertice. Come già accaduto nel corso delle prove libere del venerdì si conta in millesimi il divario tra la prima e la seconda posizione, con Valtteri Bottas che, nonostante un testacoda con conseguente “bussatina” alle barriere poste all’esterno di Curva 7, insegue la SF71-H #5 ad appena 59 millesimi di distanza. Alle spalle di una rediviva W09 Hybrid c’è l’altra Ferrari, quella di Kimi Raikkonen, che chiude le FP3 in 1’16″373 riuscendo così a mettersi alle spalle per poco meno di 4 decimi la Mercedes #44 di Lewis Hamilton, autore anche lui di un testacoda senza conseguenza in Curva 7.
Bottas spins in exactly the same place as his teammate
He goes a little futher, and bumps against the barrier ????#HungarianGP ???????? #F1 pic.twitter.com/Y15jnW0l7l
— Formula 1 (@F1) July 28, 2018
Leggero passo indietro per le due Red Bull, con Daniel Ricciardo che in 5^ posizione precede per poco più di un decimo e mezzo Max Verstappen, mentre si conferma in ottima forma la coppia delle Renault, con Carlos Sainz che grazie al suo 1’17″754 riesce a mettersi dietro Nico Hulkenberg. Un solo millesimo separa poi il #27 da Romain Grosjean, 9° al termine delle FP3, mentre la Top Ten virtuale è completata ancora una volta da Pierre Gasly, che con la sua Toro Rosso stampa un buon 1’18″139.
Appena fuori dai primi dieci troviamo la VF-18 di Kevin Magnussen, che precede l’altra STR13 di Bredon Hartley e la prima delle Alfa Romeo Sauber, quella di Charles Leclerc: il monegasco chiude in 1’18″376, togliendosi lo sfizio di tenersi dietro la McLaren di Fernando Alonso e la Force India di Esteban Ocon, con il team anglo-malese che sembra aver accusato anche a livello di prestazioni le incertezze che regnano sulla sua situazione amministrativa. 16° è Sergey Sirotkin in 1’18″630, con Vandoorne ed Ericsson che inseguono divisi tra di loro da pochi millesimi di distanza. L’ultima fila virtuale, infine, è formata dall’altra VJM18 di Sergio Perez e la Williams di Lance Stroll, che chiude la classifica accusando quasi 3″ di ritardo rispetto alla vetta della classifica.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3:
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