Evidentemente Max Verstappen deve averci preso davvero gusto, a piazzarsi in cima alla classifica. Dopo aver chiuso davanti a tutti sia le FP1 che le FP2 del venerdì, infatti, il giovane olandese ha conquistato la prima posizione anche al termine delle FP3 del GP del Canada, ultima sessione di Prove Libere del weekend prima delle qualifiche di questa sera.
Il #33, al termine della simulazione di qualifica che tutti hanno effettuato su mescola HyperSoft, ha chiuso la sessione in 1’11″599, riuscendo a staccare per appena 49 millesimi Sebastian Vettel, apparso decisamente più a proprio agio al volante della sua SF71-H rispetto a quanto visto ieri. Il tedesco della Ferrari precede in classifica il compagno di team Kimi Raikkonen, staccato dal #5 di soli 2 millesimi, mentre a poco più di un decimo dal crono di Verstappen si è messo Lewis Hamilton, ai piedi del podio virtuale ma sempre in grado di spaventare i suoi avversari per il proprio ritmo sulle UltraSoft. In 5^ posizione troviamo poi Daniel Ricciardo, ad oltre mezzo secondo dal proprio team mate ma in grado di precedere per poco più di un decimo Valtteri Bottas, mentre 8° è Nico Hulkenberg, in ripresa dopo un venerdì non eccezionale. Buon 9° è Romain Grosjean, apparso in crescita finora nel corso del weekend, mentre la Top Ten virtuale è chiusa da Stoffel Vandoorne, che nonostante un lungo è riuscito a chiudere la sessione con un discreto 1’13″034.
Appena fuori dai primi dieci c’è la Force India di Esteban Ocon, che chiude precedendo Brendon Hartley, Fernando Alonso – per la prima volta nel weekend alle spalle di Vandoorne e staccato dal belga di più di due decimi – e Carlos Sainz, anche lui piuttosto distante dal crono messo a segno dal compagno di team. 15° è Gasly, mentre in 16^ piazza si mette la prima delle Alfa Romeo Sauber, quella affidata a Charles Leclerc: il monegasco chiude le FP3 in 1’13″452, tenendosi dietro la Haas di Magnussen, Sirotkin, Ericsson e Stroll, fanalino di coda con quell’1’13″968 che lo porta ad oltre 2″3 di ritardo dal crono di Verstappen.
Poche sono state infine le indicazioni aggiuntive per quel che riguarda il passo gara. Le condizioni di aria ed asfalto di queste FP3 sono state infatti molto diverse da quelle che i piloti incontreranno nel corso della gara, e nessuno si è dato da fare con dei long run particolarmente corposi. Rimane comunque la sensazione che alcuni – Mercedes in primis – tenteranno di non utilizzare la HyperSoft in gara, puntando a qualificarsi in Q2 con le UltraSoft.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: