Conclusa una delle trattative più attese: Andrea Dovizioso sarà alfiere di Borgo Panigale sia per il 2019 che per il 2020. Grande gioia per tutte le parti, spinta decisiva dello sponsor Tabaccaio.
Il delicato vino rosato della borgogna deve aver rasserenato il clima all’interno del team di Borgo Panigale. Finalmente è arrivato l’accordo tanto atteso, Dovizioso rinnova con Ducati fino al 2020 grazie anche ad una forte spinta di Marlboro. “Abbiamo fatto dei passi avanti, siamo ai dettagli” aveva detto Dovizioso dopo essere sbarcato a Le Mans, quindi il lavoro di Simone Battistella, manager del pilota forlivese, ha limato gli ultimi dettagli portando la tanto attesa firma sul contratto.
Per il #04 ci sarà un notevole ritocco dell’ingaggio, a rendere questo possibile anche la volontà di Marloboro. Non ci sono cifre ufficiali, ma tutto lascia pensare che l’offerta sia arrivata fino ai 7 milioni netti all’anno richiesti da Dovizioso. Andrea sentiva il bisogno di sentirsi apprezzato dalla casa di Borgo Panigale, tanto umanamente quanto economicamente. Dopo il rinnovo al ribasso di due anni fa, che profumava di invito ad andarsene, Dovizioso si è preso la sua rivincita, sia sul piano delle trattative sia con le performance in pista.
Dopo anni di difficoltà e duro lavoro per rendere competitiva la Desmosedici, sarebbe stato drammatico per Ducati lasciarsi scappare il pilota che più di tutti ha creduto nel progetto della GP di Borgo Panigale, sin dal molto deludente 2013. Questo rinnovo avrà probabilmente effetto anche in HRC: la Casa dell’ala aveva offerto 5 milioni a Dovizioso per sostituire Pedrosa, che ora sembra prossimo al rinnovo.
Resta da capire se sarà confermato Lorenzo sulla seconda GP19 o se verrà promosso Petrucci. Nel primo caso con ogni probabilità il Petrux, ormai chiuso nel team pramac da Miller e Bagnaia, andrebbe a far da spalla ad A. Espargaro in Aprilia. nel secondo caso, tutto è ancora da scoprire.