Un unico riferimento cronometrico messo a segno e 17 giri complessivamente percorsi. E’ questo, in estrema sintesi, il riassunto della terza giornata della prima sessione di test pre-season della Formula 1. Come già spiegato nell’articolo di metà giornata infatti, il meteo catalano oggi ha deciso di regalare un dispiacere ulteriore al Circus, rendendo impraticabile la pista prima per via della neve e poi per via dell’acqua.
Davanti a tutti, in quella che a stento può definirsi una classifica, si è piazzato comunque Fernando Alonso. Il pilota asturiano è stato il più attivo in pista quest’oggi, completando ben 11 giri e chiudendo il Day 3 con il crono di 2’18″545: il #14 è sceso sull’asfalto del Montmelò calzando saggiamente un treno di FullWet, e solamente nel corso degli ultimi minuti ha tentato di far segnare quello che è stato l’unico tempo cronometrato della giornata. Alle spalle della MCL33 dello spagnolo troviamo infatti la RB14 di Daniel Ricciardo, ma l’australiano – così come Brendon Hartley, 3° al termine della sessione con la sua STR13 – si è limitato a completare due passaggi senza mai tagliare il traguardo, tentando solamente di capire se tutto funzionasse a dovere a bordo di una RedBull fermata ieri da un problema al pescaggio della benzina.
Appena fuori dal podio virtuale c’è Marcus Ericsson, anche lui senza nessun tempo fatto registrare e con un solo giro effettuato a bordo della sua C37, mentre in 5^ piazza troviamo Robert Kubica, che ha imitato il pilota svedese sia dal punto di vista dei passaggi completati sia dal punto di vista del riferimento cronometrico. Poi, alle loro spalle, il nulla: Mercedes, Ferrari, Force India, Renault ed Haas non hanno neppure messo il muso fuori dai loro garage, con i piloti che si sono limitati a fare la spola tra i Motorhome ed i Box nel tentativo e nella speranza di capire se le condizioni permettessero loro di girare. In casa Ferrari, in particolare, si sono detti preoccupati per il ghiaccio che nel corso della giornata si era formato sui cordoli: gli uomini di Maranello, a fronte di una temperatura che nell’aria si aggirava attorno agli 0° e che sulla pista non superava i 3°, hanno preferito non correre rischi e preservare l’integrità della SF71-H per la giornata di domani. Quella in cui, stando alle previsioni, il meteo dovrebbe tornare ad essere un pochino più mite per la gioia di tutti.
Ecco la classifica al termine del Day 3: