Dopo Haas, Williams ed Alfa Romeo Sauber è giunto il momento della Renault. La Casa della Losanga, pochi minuti fa, ha infatti presentato ufficialmente la R.S. 18, l’auto che nel corso della prossima stagione di F1 sarà affidata alle mani – ed ai piedi – di Nico Hulkenberg e Carlos Sainz con l’obiettivo di far dimenticare una stagione 2017 iniziata con grandi aspettative e terminata decisamente al di sotto delle attese.
Nel tentativo di riportare il team francese ai fasti del non troppo risalente passato, gli uomini di Enstone si sono messi all’opera per migliorare la vettura sotto molti aspetti, tentando di generare un maggior carico aerodinamico e, ovviamente, cercando di realizzare una Power Unit che fosse allo stesso tempo più potente e più affidabile di quella della scorsa stagione. L’ottimismo, soprattutto da questo punto di vista, sembra regnare sovrano in quel di Viry-Chatillon, la sede dei motoristi Renault: la PU che equipaggerà la R.S. 18 sembra infatti disporre di più CV rispetto alla sua antenata, e le prime simulazioni al banco prova hanno messo in mostra anche una ritrovata affidabilità, elemento che sarà probabilmente la vera discriminante nel corso di questa stagione.
“Il nostro obiettivo è quello di tornare ai livelli del passato, e la crescita mostrata nella stagione 2017 dimostra che siamo sulla strada giusta” – dice Jerome Stoll, Presidente di Renault Sport – “Siamo un team che sta rinascendo. Abbiamo due piloti giovani, veloci ed affamati di risultati. La factory di Enstone è stata ulteriormente migliorata, e l’organico coinvolto in questo progetto è aumentato del 35% rispetto alla passata stagione. Sono investimenti importanti, ma crediamo che i risultati si stiano iniziando a vedere e quindi siamo intenzionati a continuare“. In Renault sembrano infatti essere stati molto soddisfatti di aver chiuso in 6^ posizione nella classifica costruttori la stagione 2017, migliorando così la nona piazza del 2016, ed all’entusiasmo di Stoll fanno eco le parole di Cyril Abiteboul, Team Principal della scuderia francese: “Il 2016 è stato incentrato sul reclutare, investire, coinvolgere nuovi sponsor, nuovi talenti e sul costruire il nostro marchio, e infatti siamo passati dal nono posto al sesto. Questo risultato è la testimonianza che stiamo lavorando nella direzione giusta, che stiamo per arrivare dove vogliamo essere, a ridosso dei primi. Ora il nostro principale obiettivo è dimostrare con i nostri risultati che possiamo ancora migliorare, e vogliamo dimostrarlo in tutti i modi: sia a livello tecnico e sportivo con le vetture ed i piloti sia a livello di coinvolgimento del nostro pubblico e dei nostri fan”.
“Sono piuttosto ottimista e fiducioso” – ha aggiunto Nico Hulkenberg, l’anno scorso fondamentale nella conquista dei punti necessari per artigliare la 6^ posizione nella Classifica Costruttori – “Diciamo che vorremmo quantomeno ripartire da dove abbiamo finito la passata stagione. Abbiamo lavorato duro nel corso dell’inverno e solitamente il duro lavoro paga. Non vedo l’ora di iniziare. Mettetemi in quella macchina!“. Sensazioni simili anche per l’altro pilota della Renault, quel Carlos Sainz approdato alla corte della Losanga solamente nella parte conclusiva del 2017 dopo aver militato tra le fila della Toro Rosso per gran parte della stagione. “Stiamo cercando di lavorare sempre meglio di giorno in giorno” – ha detto infatti il 23enne spagnolo – “ed è ovvio che dobbiamo cercare di mantenere un trend positivo. Di sicuro l’obiettivo è quello di fare un enorme passo in avanti, sia io come pilota che la Renault come macchina e team. E’ difficile prevedere ora quanto effettivamente sia ampio questo step in avanti, ma sono sicuro che ci sarà perché abbiamo lavorato tanto durante la pausa e so che in fabbrica tutti stanno dando il loro meglio. Sono convinto che questa sarà una stagione davvero interessante“.
Affiancati nel corso della stagione da Jack Aitken ed Artem Markelov – rispettivamente terzo pilota e development driver della scuderia francese – Sainz ed Hulkenberg saliranno a bordo della R.S. 18 tra meno di una settimana, in occasione della prima sessione di test pre-season della F1. Vedremo – e cercheremo di capirlo anche attraverso la nostra analisi più approfondita – se oltre alla livrea, decisamente più nera rispetto alla passata stagione, è davvero cambiato qualcosa in Casa Renault.