Grande lavoro per tutti i team in questa seconda giornata di test in Thailandia. Nel finale grande rimescolamento di carte, con molti a sfruttare le gomme morbide nuove. A svettare è Marc Marquez, con Dani Pedrosa a completare una doppietta HRC. Terzo Miller, miglior ducatista con una GP17.
Sin dalle prime battute Alex Rins sfoggia sulla propria GSX-RR la nuova carenatura alare, utilizzata solo in seguito da Iannone. Questa nuova carenatura riprende i principi laterali di quella realizzata a Borgo Panigale, ed è stata testata nella variante corta e lunga. Inoltre Danilo Petrucci ha potuto testare le novità aerodinamiche avute a disposizione ieri dagli ufficiali Lorenzo e Dovizioso. Allo scoccare della prima ora è Marc Marquez davanti, in 1’30”2, che oggi festeggia 25 anni. Seguono Rins, Miller e Dovizioso. Le Yamaha di Rossi e di Zarco sono le uniche tra i primi dieci. Vinales fatica ancora, è addirittura alle spalle di Syahrin. Ieri il più veloce era stato Crutchlow in 30”7.
We saw it debuted in the factory squad yesterday but today is also @Petrux9's turn to try out one of @DucatiMotor's 3 new fairings! #ThaiTest pic.twitter.com/MNMMXclBHq
— MotoGP™ ????????⏱ (@MotoGP) February 17, 2018
Proprio le Suzuki poi finiscono a terra, nel giro di 10 minuti prima Iannone e poi Rins lanciano le proprie GSX-RR nella ghiaia al termine della seconda ora. Nel mezzo pure una caduta di Rabat, alla sette. Marquez si conferma davanti, braccato però da Andrea Dovizioso. Novità molto interessante è la nuovissima ed all’avanguardia forcella in carbonio realizzata da Aprilia, testata qui per la prima volta oggi da Scott Redding. Test aerodinamici per Marquez e la Honda, con una variante modificata e rinnovata della carenatura portata a Sepang.
Sostanzialmente tutti i piloti hanno svolto un profonde operazioni di collaudi e confronti, in un lungo lavoro di messa a punto per capire i pregi delle nuove moto. La monotonia è stata spezzata da Dani Pedrosa, che si è preso la vetta in 1’30”1 poco prima della pausa pranzo, a discapito di Marquez. Momentaneamente terzo tempo per Petrucci davanti a Dovizioso, settimo posto per Lorenzo. Jorge ha tendenzialmente usato la carena più carica, Dovizioso quella più scarica. Decimo tempo per Rossi, staccato di quasi otto decimi da Pedrosa.
Con le temperature abbassatesi, i piloti sono tornati in pista. Nell’ultima ora hanno sfruttato in molti, ma non tutti, le gomme più morbide per una simulazione di qualifica.
A primeggiare è stato Marc Marquez, che ha chiuso in testa in 1’29”969. Seguono Pedrosa e Miller, che si è portato in terza posizione a 216 millesimi dal #93 proprio grazie alla gomma morbida. Così anche Vinales è risalito nel finale fino alla quarta posizione, davanti a Zarco. Petrucci è 6° davanti a Rins, Crutchlow, Dovizioso e Lorenzo. Solo 14° Valentino Rossi.