Un fulmine improvviso squarcia il cielo della MotoGP. Sono le dimissioni di Livio Suppo, storico manager della serie salito alla ribalta con Ducati prima ed HRC poi. Primo a credere nel talento di Casey Stoner, Suppo lascia da vincente, a 24 ore dal trionfo di Valencia che ha regalato a HRC la tripla corona: Campione del Mondo Piloti, Costruttori, e Team. “Sento il peso della ripetitività di un lavoro bellissimo. Ho bisogno di ricaricare le batterie”.
A 53 anni, originario di Torino e da sempre appassionato di due rote, Livio Suppo ha deciso di dire basta, non si sa se in maniera definitiva o momentanea, dopo 22 anni di Motomondiale. La decisione, annunciata oggi nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Valencia, è stata presa per dedicare più tempo alla sua famiglia. Ha ammesso di sentire “il peso della ripetitività di un lavoro bellissimo. C’è un bisogno di ricaricare le batterie che sento forte dentro di me. È il momento di farlo”.
Entra in Ducati nel 1999, come Marketing Manager fino al 2002 quando diventa Ducati MotoGP Project Leader Riders. Nel 2010 passa in HRC come Direttore Marketing fino al 2012, diventando poi l’anno successivo Team Principal. Fu lui a decidere di puntare su Stoner nel 2007, a convincerlo a passare in HRC nel 2011 e soprattutto fu Suppo a spingere per portare subito nel team ufficiale Marc Marquez, nel 2013.
“Ho preso la mia decisione, una scelta di vita dopo 22 anni nel paddock del Motomondiale. Voglio ringraziare Nakamoto, che mi ha portato in Honda. Credo che sia una decisione presa al momento giusto, perché HRC ha tutto sotto controllo, con un occhio al futuro. Ho voluto anticipare questa scelta nonostante avessi un altro anno di contratto.” Livio Suppo
La notizia arriva inaspettata, soprattutto perché Livio Suppo era, assieme a Valentino Rossi e Carmelo Ezpeleta, una figura storica ed immancabile nel Motomonondiale, per chi è nato dall’inizio degli anni 90 in poi.
“Livio Suppo ha deciso di lasciare HRC. Con lui abbiamo vinto cinque titoli piloti e sei costruttori. Vogliamo augurargli il meglio per il futuro” ha dichiarato Tetsuhiro Kuwata, direttore generale di Honda Racing Corporation.
“Ho preso la mia decisione” ha aggiunto lo stesso Suppo, “una scelta di vita dopo 22 anni nel paddock del Motomondiale. Voglio ringraziare Nakamoto, che mi ha portato in Honda. Credo che sia una decisione presa al momento giusto, perché HRC ha tutto sotto controllo, con un occhio al futuro. Ho voluto anticipare questa scelta nonostante avessi un altro anno di contratto.”