Il 32° Rally Città di Torino avrebbe dovuto essere, come tutti gli anni, una festa. Era un’edizione particolarmente sentita dalla redazione di FuoriTraiettoria, che stava seguendo da vicino la gara di Edoardo Stefanati, il pilota che sulla sua Peugeot 208 R2 portava sulla carene i simboli del sito e della pagina. Volevamo vivere e raccontarvi un clima di festa, e invece ci troviamo a dovervi rendere conto di un’immane tragedia.
Nel corso della PS3 del Rally, la “Coassolo”, la Skoda Fabia S2000 #12 dell’equipaggio Milano-Pieri, per cause ancora da chiarire – c’è chi parla di un malore del pilota, che per questo avrebbe colpito un cordolo di cemento finendo fuori strada – è uscita improvvisamente di strada all’altezza di una curva, finendo in un prato adiacente alla sede stradale. Dove purtroppo, in un’area che stando alle prime ricostruzioni era “di sicurezza”, c’erano degli spettatori assiepati per vedere il passaggio del Rally. Accade tutto in pochissimi secondi: l’auto che sbanda, finisce incontrollabile fuori dal tracciato, piomba sul pubblico. Le grida, lo schianto e poi il silenzio, rotto poco dopo dallo strepitare delle sirene e dal suono del rotore dell’eliambulanza.
L’esito dell’incidente è tragico: le prime notizie parlano di 4 persone travolte, tra cui due bambini. Uno, di appena 6 anni, è morto nell’impatto, mentre i genitori sono rimasti feriti ed il fratellino di 3 anni è rimasto illeso. Portati in ospedale, ma non in pericolo di vita, anche il pilota ed il navigatore della Skoda #12. Gli organizzatori del Rally hanno deciso di annullare l’evento, dopo che la PS4 “Monastero”, ci riferisce Michele – il nostro inviato a Torino – era stata trasformata in una sorta di trasferimento.
Seguiranno aggiornamenti.
La redazione di FuoriTraiettoria si stringe, ancora una volta unita ed affranta, attorno alle vittime ed ai familiari delle persone coinvolte.