Alla fine i rumors che circolavano con sempre maggiore insistenza nel corso delle ultime settimane hanno trovato conferma: il Sauber F1 Team, a partire dal 2018, concluderà la partnership con Ferrari per quanto riguarda la fornitura dei motori e darà inizio a quella con Honda, il motorista più chiacchierato di questi anni ibridi di F1.
E’ stato un comunicato ufficiale rilasciato dalla scuderia elvetica sul proprio sito a rendere pubblica la notizia. “Nella stagione che segna i nostri 25 anni in F1” – si legge sulla pagina web del team di Hinvil – “la squadra svizzera è pronta per aggiungere un’altra pietra miliare nella sua storia decennale nel mondo del motorsport. Il Sauber F1 Team è davvero felice di accogliere a bordo Honda come nuovo partner tecnologico a partire dal 2018. Questa strategia e questo riallineamento tecnologico (in questo 2017 la Sauber corre con PU 2016, ndr) crea delle nuove basi per il team. La partnership svizzera-giapponese creerà sicuramente nuove future opportunità per il Sauber F1 Team e per la Honda, e costituisce una pietra angolare per il futuro della F1. Il Sauber F1 Team ringrazia Ferrari per i tanti anni di collaborazione, in momenti positivi ed in momenti difficili”.
Fa ovviamente eco all’entusiasmo del proprio team anche Monisha Kaltenborn. “E’ un grande onore per il Sauber F1 Team avere la possibilità di lavorare con Honda durante le prossime stagioni” – ha detto infatti Il Team Principal della scuderia elvetica – “Abbiamo fissato una nuova pietra miliare in quest’era di motori ibridi, che aspettiamo con grande entusiasmo visto che stiamo cercando nuove opportunità. Abbiamo grande fiducia nella nostra partnership con Honda, che segna la strada per un futuro di successo. Ringraziamo Honda per aver reso possibile questa grande collaborazione”.
Una collaborazione che, a scanso di smentite e di clamorose sorprese, dovrebbe rappresentare la seconda fornitura di motori della Casa giapponese in F1. Nonostante infatti i rumors di un possibile ritorno ai propulsori Mercedes da parte di McLaren, Honda ci tiene a confermare che quella alla Sauber sarà “una fornitura in più rispetto a quella con McLaren, iniziata nel 2015″. Un modo dunque per accumulare un maggiore kilometraggio ed un maggior numero di dati e conseguentemente poter lavorare in maniera più consapevole su un motore che sta seriamente creando troppi problemi al team di Woking. Katsuhide Moriyama, Chief Officer di Honda Motor Co., ha confermato poi anche un maggiore impegno di Honda, dichiarando che “per trarre il giusto vantaggio dalla fornitura di due team, rafforzeremo entrambe le nostre strutture, vale a dire la HRD Sakura e la sede a Milton Keynes.”
L’accordo che legherà la Honda alla scuderia elvetica è pluriennale, ma nel comunicato ufficiale non ci sono date, se non quel 2018 che segnerà l’inizio di questa partnership. E nessuno, finora, parla di cifre: le uniche voci riguardanti infatti l’aspetto economico della questione sono quelle che ipotizzavano addirittura una fornitura gratuita di PU da parte della Honda. Che, a conclusione del proprio intervento nel comunicato stampa della Sauber, chiude promettendo battaglia: “Continueremo nelle nostre sfide di moto tale che i nostri fan possano divertirsi il prima possibile vedendo una Honda dominante“.
E siamo sicuri che non solo i fan si divertirebbero, con una Honda così. Vero Fernando?