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Marc Marquez inarrestabile, anche in Argentina la pole è sua. 4° Bagnaia





Secondo GP stagionale e seconda pole position per Marc Marquez, che nelle qualifiche in Argentina chiude davanti al fratello Alex e a un fantastico Zarco! Il francese del team LCR riporta Honda in prima fila dopo quasi due anni. Quarto Bagnaia, in difficoltà nell’ultimo settore, mentre non impressiona Bezzecchi, unico pilota Aprilia in in Top12.

© MotoGP

A Termas de Rio Hondo vanno in archivio le qualifiche del GP d’Argentina, a spiccare è stato Marc Marquez che in questo inizio di stagione della MotoGP sembra inarrestabile. Il #93 del team ufficiale Ducati si è messo davanti a tutti sin dall’inizio della Q2, e ha chiuso con un gran 1’36”917 che è il nuovo record assoluto della pista argentina. Altra qualifica da prima fila anche per il fratello Alex, secondo a due decimi e mezzo da Marc.

E sarà forse il nome dellla località che ospita la pista, ma intanto si rivede una Honda in prima fila! La Casa di Tokio può ringraziare per questo Zarco, cha ha conquistato una meritata terza posizione a meno di due decimi da Marquez nonostante una RC213V sulla carta meno performante delle Desmosedici GP. Questo del francese, che gareggia per il team LCR Castrol, non è però da interpretare come un semplice exploit: il #5 ha mostrato prestazioni interessanti anche in ottica gara con pneumatici usati.

Quarto tempo per Francesco Bagnaia, che chiude a tre decimi e mezzo dal tempo che è valso la pole al compagno Marquez. Il torinese della Ducati è parso in difficoltà nel secondo settore, lamentando in generale problemi a sfruttare al massimo la frenata della Desmosedici. Con il #63, dalla seconda fila, scatteranno Pedro Acosta, che riesce a guidare sopra i problemi delle KTM RC16, e Fabio Di Giannantonio, che non riesce a regalare la prima fila alla VR46 come fatto nelle prove ufficiali di ieri.

Terza fila per Quartararo, Morbidelli, arrivato in Q2 grazie al miglior tempo nella Q1, e Bezzecchi, con quest’ultimo che nel run finale non riesce a torvare il guizzo per fare la differenza. Decimo tempo e quarta fila per Joan Mir, che così porta a due il numero di Honda che hanno preso parte alla Q2 grazie al secondo tempo segnato in Q1, davanti a Binder e Rins, con questi ultimi due un po’ in ombra durante questa sessione.

Jack Miller e Ai Ogura sono rimasti bloccati in Q1. Mentre l’australiano del team Pramac Yamaha non è riuscito nel finale ad avere la meglio su Mir, il Giapponese del team Trackhouse Aprilia, Campioen Moto2 in carica, è stato condizionato da una scivolata. Scatteranno entrambi dalla quinta fila, separati da Aldeguer. Lontani Bastianini e Vinales, che non riescono a cavare un ragno dal buco in sella alle KTM e chiudono rispettivamente penultimo e terzultimo, davanti al solo Savadori (che scatterà solitario dall’ottava fila).





Tags : GP Argentinamotogppole
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.