Con le dune dell’Empty Quarter che incombono ormai minacciose sulla carovana della gara, la Dakar 2025 prosegue il proprio viaggio verso il traguardo di Shubaytah tra vittorie, ritiri e capovolgimenti di fronte. Al termine della Stage 9 svettano Nasser Al-Attiyah e Luciano Benavides, con Yazeed Al Rajhi che strappa la vetta della classifica generale tra le auto e Daniel Sanders che rinsalda invece la propria leadership assoluta tra le moto.
La Stage 9 della Dakar 2025, l’ultima prova speciale di questa edizione del rally raid a non essere caratterizzate dalle infinite distese sabbiose dell’Empty Quarter, è ufficialmente andata in archivio. I 357 km cronometrati che hanno condotto la carovana della corsa da Riyadh fino ad Haradh, ai confini del deserto di sabbia più grande del mondo, hanno regalato sorprese, incidenti e persino un cambio al vertice della classifica assoluta. Da domani la musica cambierà: uomini e mezzi saluteranno terreni più solidi e veloci per inoltrarsi in un vero e proprio dedalo di dune, all’interno del quale le abilità sul fronte della navigazione saranno fondamentali e dove – stando anche a quanto dichiarato prima della gara dagli organizzatori – la corsa potrà essere vinta o persa.
Auto
A chiudere davanti a tutti la Stage 9 della Dakar 2025 è stato Nasser Al-Attiyah, che con la vittoria odierna ha regalato a Dacia il primo successo di tappa nel rally raid più famoso del mondo. Il pilota del Qatar ha impiegato 2H 52’59” per completare i 357 km cronometrati previsti oggi, staccando per 2’47” Guillaume de Mevius e per 3’12” Yazeed Al Rajhi. Ai piedi del podio si è fermata la corsa di Mattias Ekström, finora molto costante al volante di una delle poche Ford Raptor superstiti, mentre Rokas Basciuska (5°) si è messo alle spalle Mitch Guthrie e Simon Vitse, al primo piazzamento in top ten della sua Dakar 2025. Buona la prestazione di Cristina Gutierrez, che ha artigliato l’8ª posizione con la seconda delle Dacia Sandrider al traguardo, mentre Joao Ferreira e Marcelo Tiglia Gastaldi hanno chiuso la top ten conquistando rispettivamente il 9° e il 10° posto.
Difficile è stata invece la giornata di Henk Lategan, che avendo vinto la Stage 8 si è ritrovato a dover svolgere il difficile ruolo di apripista nella prova speciale odierna. Il sudafricano ha sì chiuso 11°, quindi appena fuori dai primi dieci, ma ha accumulato oltre 16’ di ritardo dalla vetta che gli sono costati parecchio in ottica di classifica generale. Peggio però è andata a Guy David Botterill, 2° ieri e costretto al ritiro oggi: il sudafricano ha letteralmente polverizzato la sua Toyota Hilux, chiudendo così con tre giorni d’anticipo la sua avventura alla Dakar 2025.
Dakar 2025 | Classifica Stage 9 Auto – Top 10
Come anticipato poco più sopra, i minuti di ritardo accumulati quest’oggi da Lategan sono costati al sudafricano la leadership della classifica generale. Davanti a tutti c’è ora Yazeed Al Rajhi, che ha 7’09” di vantaggio proprio su Henk Lategan e 24’50” di margine su Mattias Ekström. Nasser Al-Attiyah è 4°, con un distacco dalla vetta assottigliatosi ora fino a 25’21”, ma è domani che il pilota del Qatar sarà chiamato a una vera e propria impresa: il #200 potrà infatti dirsi di nuovo tornato in lotta per la vittoria finale se e solo se dovesse riuscire a non perdere troppo tempo facendo da apripista in una tappa che si preannuncia infernale sul fronte della navigazione.
Dakar 2025 | Classifica assoluta Auto dopo la Stage 9 – Top 10
Moto
Tra le moto, così come accaduto nella Stage 8, è stato Luciano Benavides il più veloce di tutti al termine della prova speciale odierna. L’argentino di KTM ha completato il percorso cronometrato in 3H 15’38”, rifilando così 1’54” ad Adrien van Beveren e 3’04” a Daniel Sanders, ancora una volta abile a non perdere terreno nei confronti dei suoi diretti avversari.
Ricky Brabec ha chiuso 4°, subito davanti a Skyler Howes e a Jose Ignacio Cornejo Florimo, mentre Tosha Schareina ha tagliato il traguardo in 7ª posizione raddrizzando una giornata che sembrava essere nata assolutamente storta: lo spagnolo della Honda si è infatti riprese dopo essere caduto al km 20 della prova speciale, ed è stato fortunatissimo a non riportare infortuni e a non causare danni importanti alla sua moto. Alle spalle di Schareina si è piazzato Edgar Canet, mentre Mathieu Doveze e Lorenzo Santolino hanno completato la top ten di giornata chiudendo a oltre 10’ di ritardo dal crono di Benavides.
Dakar 2025 | Classifica Stage 9 Moto – Top 10
Nella classifica generale, alla luce di quanto successo nella Stage 9, Daniel Sanders non solo mantiene la leadership ma si prende addirittura il lusso di allungare sul gruppetto dei suoi diretti inseguitori. L’australiano di KTM ha ora un margine di 14’45” su Tosha Schareina, la cui rincorsa è stata ovviamente rallentata dalla caduta odierna, e di 20’21” su Adrien van Beveren, 3° davanti a Luciano Benavides. Sembrano infine avere perso l’abbrivio dei primi giorni Ricky Brabec e Skyler Howes: i due statunitensi, che nel corso delle giornata di apertura di questa Dakar 2025 avevano dato l’impressione di poter reggere il ritmo imposto da Sanders, hanno man mano rallentato il proprio passo fino ad accumulare oltre 30’ di ritardo nei confronti del portacolori della casa austriaca.