Ve lo avevamo anticipato nell’articolo in cui vi davamo notizia del ritiro di Sebastien Loeb: in questa Dakar 2025 anche la Stage 4, prima parte della Tappa Marathon, ha rimescolato le carte in tavola regalando più di una sorpresa. Sorridono nuovamente Yazeed Al Rajhi e Daniel Sanders, mentre paga dazio Nasser Al-Attiyah.
Sembra che questa Dakar 2025 proprio non voglia saperne di mandare in scena una giornata priva di colpi di scena. Dopo avere fatto registrare il ritiro di Carlos Sainz Sr. prima e di Sebastien Loeb poi, infatti, la 47ª edizione del più famoso tra i rally raid ha riservato sorprese anche lungo i 415 km cronometrati che da Al Henakiyah hanno condotto fino ad AlUla. La prima parte della Tappa Marathon, quella al termine della quale i piloti non troveranno i camion di assistenza a dar loro supporto, ha infatti giocato un brutto scherzo a Nasser Al-Attiyah, un altro dei grandi favoriti per la vittoria, tornando invece a far sorridere Yazeed Al Rajhi e Daniel Sanders.
Auto
Dopo essersi visto sottrarre il successo nella Stage 2 per via di una penalità comminatagli dalla direzione gara, Yazeed Al Rajhi è tornato davanti a tutti in questa Stage 4. Il saudita di Overdrive Racing ha impiegato 4H 26’40” per completare i 415 km cronometrati previsti oggi, staccando per 4’51” Henk Lategan e per 10’45” Juan Cruz Yacopini. 4ª posizione di giornata per Martin Prokop, inseguito a sua volta da Denis Krotov, mentre Mathieu Serradori ha chiuso al 6° posto davanti a Mitch Guthrie. Le difficoltà incontrate da molti dei protagonisti dei giorni scorsi hanno spianato la strada della top ten a Marcelo Tiglio Gastaldi, buon 8° al termine della Stage 4, mentre Mattias Ekström è riuscito a limitare i danni chiudendo 9°, appena davanti a Brian Baragwanath.
Sul traguardo è transitato in 11ª posizione Lucas Moraes, che sta pagando un’eccessiva incostanza in questa prima parte di gara, ma decisamente peggio è andata a Nasser Al-Attiyah e Seth Quintero. Il qatariota, che dopo i forfait di Carlos Sainz e Sebastien Loeb era il favorito numero uno per la vittoria finale, ha vissuto una giornata tutt’altro che semplice dopo avere pesantemente danneggiato la sospensione posteriore destra della sua Dacia Sandrider.
Al-Attiyah è riuscito a riprendere la corsa anche grazie all’intervento di Pablo Moreno, navigatore di quella Cristina Gutierrez arrivata a supporto del suo compagno di squadra, ma ha chiaramente perso parecchi minuti preziosi: il qatariota ha chiuso la Stage 4 al 18° posto, staccato di oltre 33’ dalla vetta della classifica. Peggio è andata a Quintero, che dopo essere risalito bene nel corso della Stage 3 è incappato in un’altra battuta d’arresto di questa sua Dakar. Lo statunitense della Toyota ha infatti perso oltre un’ora nei confronti di Al Rajhi, transitando sul traguardo in 32ª posizione.
Dakar 2025 | Classifica Stage 4 Auto – Top 10
Davanti a tutti, nella classifica generale, c’è ancora Henk Lategan. Il sudafricano della Toyota sta mettendo a frutto la costanza mostrata finora, riuscendo così a conservare un margine di 6’54” su Al Rajhi e di 21’40” su Ekström. 4° assoluto è Mathieu Serradori, che per 3’ esatti è al momento davanti a Lucas Moraes, mentre sono sprofondati chissà dove Toby Price e Sam Sunderland: i due sono incappati in un problema tecnico di una certa rilevanza dato che, nel momento in cui viene scritto l’articolo, risultano ancora in un punto imprecisato tra il 7° e l’8° waypoint.
Dakar 2025 | Classifica assoluta Auto dopo la Stage 4 – Top 10
Moto
A Daniel Sanders è bastato tornare in possesso di una buona posizione di partenza per tornare a dettare legge tra le moto. L’australiano, che ha vinto la Stage 4 cogliendo il suo 4° sigillo di tappa in questa edizione della Dakar, è infatti transitato per primo sul traguardo di AlUla con il tempo di 5H 10’33” piegando la resistenza di Tosha Schareina (2° e distante soli 15”) e di Jose Ignacio Cornejo Florimo, 3° a 7’49” di ritardo dal crono del portacolori di KTM. Ai piedi del podio si è fermata la corsa di Adrien van Beveren, con Rui Gonçalves che si è messo alle spalle Tobias Ebster, Bradley Cox e Lorenzo Santolino. 9° posto per Pablo Quintanilla, mentre a completare la top ten di giornata è stato Stefan Svitko.
Se Santolino, vittorioso nella Stage 3, è stato molto abile a limitare gli svantaggi intrinsecamente connessi al ruolo di apripista, lo stesso non può dirsi per Ricky Brabec, Skyler Howes e Ross Branch. I tre, che avevano chiuso la giornata di ieri rispettivamente in 2ª, 3ª e 4ª posizione, hanno incontrato grosse difficoltà sul fronte della navigazione e si sono ritrovati ad accusare ritardi piuttosto importanti dalla vetta: nessuno di loro ha infatti chiuso la prova speciale con meno di 19’ di distacco da Sanders, offrendo così all’australiano la ghiotta chance di allungare nella classifica generale.
Dakar 2025 | Classifica Stage 4 Moto – Top 10
In quest’ultima, infatti, l’australiano di KTM mantiene la vetta con un margine di 13’26” su Tosha Schareina, diventato il primo degli inseguitori, e di 26’10” su Ross Branch. 4ª posizione assoluta per Skyler Howes, che da Sanders paga 27’01” di ritardo, mentre Ricky Brabec è ora 5° con un gap dalla vetta di 29’13”.