Era nell’aria già dalla scorsa settimana, ma adesso è arrivato l’annuncio ufficiale: il gruppo General Motors entrerà in F1 con un proprio team a partire dalla stagione 2026, usando il marchio Cadillac. Sarà l’undicesima squadra in griglia.
La lunga telenovela iniziata all’inizio del 2023 sembra essere ordunque finita: all’epoca la FIA aveva aperto una bando per l’iscrizione di nuovi team in F1, arrivando poi all’accettazione di Andretti, squadra fondata da Michael Andretti e impegnata in Formula E e in Indycar. Tuttavia, Liberty Media si era opposta, consigliando alla squadra statunitense di riprovare più avanti; Andretti si era quindi rivolto al Congresso degli Stati Uniti lamentando un certo ostruzionismo da parte di Liberty e degli altri team, ma la vicenda sembrava essersi arenata, siccome non si erano avute più notizie.
Invece, prima del GP di Las Vegas ha iniziato a circolare la voce secondo cui General Motors avesse finalmente ottenuto l’ok per entrare in F1, acquisendo il progetto che era di Andretti: il gruppo automobilistico americano in origine avrebbe dovuto essere partner di questo team, ma adesso ne ha prese le redini. L’ufficialità è arrivata oggi, e quindi dal 2026 ci sarà finalmente un’undicesimo team dopo 10 anni. L’ultima volta che in F1 è entrato un team ex novo fu nel 2016, quando debuttò in F1 la Haas, e lo stesso anno fu l’ultimo con più di 22 macchine, prima dell’addio della Manor.
Il marchio usato da General Motors come nome per l’ingresso in F1 sarà quello di Cadillac, già attiva nel WEC e nell’IMSA con un proprio prototipo LMDh. Per quanto riguarda il motore, per i primi due anni la squadra dovrebbe usare la power unit Ferrari, per poi passare successivamente, probabilmente nel 2028, ad un proprio propulsore. La sede sarà quella di Silverstone realizzata da Andretti, che conta già più di cento impiegati.