close
2 RuoteMotoGPSu pista

Bagnaia da record nelle prove ufficiali a Misano. Seguono Martin e Marc Marquez





La prima sessione di prove ufficiali caratterizzata da numerose cadute si chiude con il record della pista segnato dal #1.

Nella sessione di prove ufficiali del pomeriggio comanda Bagnaia. Il Campione del Mondo al 18mo giro ha messo a segno un 1’30.286 che gli vale il record del circuito di Misano. La pista romagnola, nonostante le temperature più basse rispetto a due settimane fa, si è dimostrata notevolmente più veloce, tanto da far pensare anche alla possibilità di confidare sulle gomme medie in vista della Sprint, come ammesso dallo stesso Team Principal Ducati Davide Tardozzi.

Bagnaia prove misano
©Michelin

Gomme soft invece per Marc Marquez, che proprio per questo motivo è sceso in pista con la combinazione di compound più morbida per poter preservare un set di medie nel caso si dimostrasse una scelta percorribile per domenica.

Sorpresa di giornata Fabio Quartararo, che mette a segno il quinto tempo di sessione in sella alla sua Yamaha, qualificandosi direttamente in Q2 al termine di quelle che potrebbero essere le migliori prove ufficiali stagionali per il Diablo. Una giornata ricca di buone notizie e novità per la casa giapponese, che in mattinata, attraverso le parole del managing director Lin Jarvis, ha confermato che a Iwata si sta lavorando per portare in pista un nuovo motore V4 nel 2025. Tornando alla cronaca, non sono poi mancate le cadute: eccone una lista dettagliata.

Caduta per Jack Miller a inizio sessione in curva 6. L’australiano è riuscito però a riprendere le prove, portandosi ad appena 5 centesimi dall’ingresso in Q2.

Cadono anche Alex Marquez in curva 1 e Augusto Fernandez in curva 15. Entrambi i piloti hanno perso l’anteriore a centro curva ma non hanno riportato nessuna conseguenza, con Alex Marquez che è riuscito a ripartire con la seconda moto.

Caduta nel finale anche per Martin alla Quercia e Di Giannantonio al Tramonto. Nessun problema fisico per lo spagnolo, mentre il pilota romano ha sbattuto violentemente la spalla destra ed è parso dolorante dopo la caduta. Ricordiamo che di Di Gianantonio è reduce da una lussazione alla spalla sinistra procuratasi in Austria, dalla quale non ha ancora totalmente recuperato.

Enea Bastianini ha cercato un time attack nel finale con un giro iniziato con un ingresso spettacolare in curva 1 e terminato con una piccola scivolata all’ingresso di curva 13.

Di seguito, la classifica finale, con i primi 10 che si garantiscono l’ingresso diretto in Q2:

Bagnaia prove misano
©MotoGP




Tags : Misanomotogp
Christian Falavena

The author Christian Falavena

Classe '99, appassionato di tutto ciò che va forte e fa rumore, introdotto alla passione per le 4 ruote dal padre. Seguo il mondiale di Formula Uno dal 2007, leggo e scrivo di tecnica dal 2017. Musicista a tempo perso e già perito meccatronico industriale, ora aspirante ingegnere meccanico presso l'Università degli Studi di Ferrara, in cui sono Team Leader nel programma Formula Student.