Lando Norris si è presentato alle interviste post gara del GP d’Austria arrabbiato e deluso. Il pilota McLaren ha infatti concluso la gara con un ritiro a seguito di un contatto con Max Verstappen in curva 3. L’olandese è invece arrivato al traguardo quinto riuscendo ad allungare di 10 punti in campionato su Norris nonostante la penalità di 10 secondi comminatagli dalla direzione gara per il contatto.
Lando Norris ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1 tutta la sua frustrazione per l’epilogo della dura battaglia con Verstappen nel corso dell’ultimo stint del GP d’Austria, che a suo dire non è stata corretta: “Sono deluso, non ho nient’altro da dire onestamente. Ho fatto una bella gara, mi aspettavo una battaglia corretta, dura ma corretta: direi che non è andata così alla fine. È davvero dura da accettare: è stata una gara senza errori da parte mia, mi pare di aver fatto un bel lavoro però dobbiamo guardare alla prossima gara che sarà il Gran Premio di casa.“
Il #4 della McLaren attribuisce parte della colpa alla FIA, che non avrebbe applicato a dovere il regolamento durante i numerosi cambi di direzioni in frenata del campione del mondo olandese: “C’è una regola: non bisogna reagire alla mossa che fa il pilota dietro e l’ha fatto tre volte su tre, due volte sono riuscito ad evitarlo e a un certo punto ci siamo scontrati quando mi ha chiuso e mi ha rovinato la gara. Io non credo di aver rovinato la sua gara quanto lui l’ha rovinata a me, però non posso fare nient’altro. Io ho fatto del mio meglio, ma non è stato sufficiente e direi che non è stata proprio colpa mia.“
Norris ha successivamente chiarito che lui non avrebbe potuto fare nient’altro per evitare lo scontro perché è stato Verstappen a finirgli addosso: “Io non potevo fare nulla di diverso, semplicemente c’erano delle regole che andavano applicate e se non vengono applicate non posso farci nulla. Io devo fare il mio lavoro ovvero guidare e guidare veloce che è quello che ho fatto oggi però purtroppo non è bastato per la vittoria. Da parte mia però devo andare avanti facendo quello che sto facendo: sto svolgendo un bel lavoro, sono contento delle mie prestazioni e del mio miglioramento da ieri a oggi. Ora pensiamo a Silverstone, io non avrei potuto fare di più oggi, sono contento di me stesso, del team e di tutto quello che stavo facendo però alla fine è stata una delusione non per colpa nostra.“
Infine Norris ha risposto a una domanda su come cambierà la sua amicizia con Verstappen dopo questo incidente. Il britannico ha risposto sorridendo: “La mia amicizia con Max dipende da quello che dirà lui: se dice che non ha fatto nulla di sbagliato [spoiler: Verstappen ha detto che non è colpa sua] allora perderebbe molto del mio rispetto. Se invece ammetterà di essere stato un po’ stupido e di essermi venuto addosso e di essere stato per certi versi scorretto allora magari continuerò ad avere del rispetto per lui. Comunque è davvero dura da accettare quando si è in lotta per la vittoria. Io ho cercato di essere corretto da parte mia e lui non lo è stato. Ora però non voglio continuare a pensarci, sono solo dispiaciuto per il team.“
Dopo diverse occasioni in cui Norris era apparso poco aggressivo, come la partenza del GP di Spagna o la difesa su Verstappen nel corso della Sprint Race in Austria, il britannico ha dimostrato di saper essere aggressivo e determinato, ma purtroppo per lui ha avuto la peggio nel contatto. Vediamo se ora le battaglie tra i due nel corso della stagione cambieranno o se questa lotta senza esclusione di colpi rimarrà un evento isolato.