Il turco della BMW vince e convince in SBK nella prima manche del Round emiliano-romagnolo, portandosi in testa al campionato. 2° Bulega davanti al compagno Bautista. Settimo Iannone, migliore tra gli indipendenti.
Vittoria, anzi trionfo per Toprak Razgatlioglu in Gara-1 della SBK dell’Emilia Romagna Round. Il #54, che scattava dalla pole conquistata in Superpole, al via è stato bruciato da Gardner che come una fionda si è preso la prima posizione allo spegnimento dei semafori. L’australiano del team GRT ha tenuto la leadership per tre giri, finché Razgatlioglu ha rotto gli indugi annullando il piccolo margine di Remy per poi superarlo alla quercia nel corso del quarto giro. Da quel momento Toprak ha martellato con una certa costanza sul 34”basso, consolidando giro dopo giro la prima posizione fino alla bandiera a scacchi. Si tratta della terza vittoria di manche per Razgatlioglu in questa stagione, quarta assoluta contando anche la SPR in Catalogna. Ad avvalorare ancor di più vittoria odierna, è il distacco abissale rifilato da Toprak ai compagni di marca che condividono il suo stesso materiale.
A completare il podio sono Bulega e Bautista. I due alfieri del team Ducati ufficiale non sono minimamente riusciti a contenere il passo di Razgatlioglu e si sono limitati ad un duello quasi generazionale tra loro due per il secondo gradino del podio. Con l’italiano ad avere la meglio. A Bulega anche l’onore del giro più veloce in gara, un 1’33”920 segnato nel corso del sesto giro. Con questo risultato Razgatlioglu si è portato in testa al mondiale. con 142 punti, tre più di Bautista che ora scende in seconda posizione iridata.
Quarta posizione per Locatelli, che chiude davanti ad Alex Lowes e Gardner, con quest’ultimo autore di una gara da gambero nonostante una gran partenza. Settimo Iannone, miglior indipendente. Undicesimo Bassani, che dopo una buona partenza è poi stato scavalcato da Van der Mark, Petrucci e Lecuona ingaggiando proprio con quest’ultimo un bel duello nel tentativo di difendere la Top10.
Nonostante il gran numero di supporter presenti, gara amara per Aegerter che si è dovuto ritirare nel corso del 12° giro mentre occupava la 15^ posizione. Brutta gara per Jonathan Rea, caduto dopo appena due giri e carambolato nella via di fuga del Curvone mentre si trovava nelle retrovie. Distrutta la R1, Rea è passato subito per il centro medico lamentando problemi alla spalla sinistra per via del ruzzolone. Già ieri il #65 lamentava problemi nelle curve 12 e 13 del circuito di Misano, ammettendo di sentirsi al limite pur essendo lento. Caduta anche per Sam Lowes, scivolato alla curva del Carro nel corso del 14° giro mentre occupava l’ottava posizione tra Iannone e Van der Mark. L’inglese del team VDS è riuscito a riprendere subito la corsa, rientrando però ai box dopo qualche giro.