Il nostro consueto appuntamento alla scoperta di quanto successo nel corso del weekend nelle feeder series si concentra su due città che, probabilmente, hanno ben poco in comune, ossia Miami e Misano: mentre in Florida è andato in scena il secondo appuntamento stagionale della F1 Academy, in Emilia Romagna ha fatto il suo debutto la F4 italiana. Ecco cos’è successo nel corso di questo fine settimana.
F1 Academy: stradominio di Abbi Pulling
Lo scenario è stato più o meno lo stesso di quello di Jeddah, con una dominatrice incontrastata. La differenza è che però cambiata la protagonista: se in Arabia Saudita avevamo assistito al Doriane Pin sho, con la francese unica in grado di mettersi i bastoni tra le ruote, a Miami c’è stato un dominio di Abbi Pulling. La britannica del team Rodin, appartenente al programma junior Alpine, ha prima conquistato entrambe le pole, e poi ha vinto entrambe le gare senza mai essere impensierita. I punti ottenuti le permettono di avere adesso un enorme vantaggio sulle principali rivali, e può guardare con serenità al resto della stagione della feeder series femminile.
Non è riuscita a fermarla la Pin, che a differenza delle altre non aveva mai corso a Miami (in cui c’era già stata la W-Series nel 2022). La francese ha conquistato un secondo posto in gara 1, mentre in gara 2 ha chiuso terza, sopravanzata anche da Bianca Bustamante. La filippina, al suo primo podio stagionale, ha riscattato una deludente gara 1, dove, tra uno stallo al via e una penalità, non era riuscito a fare meglio di nona. Da incorniciare anche la prestazione di Chloe Chambers, pilota di Campos supportata da Haas, che ha chiuso terza sabato e quarta domenica: la statunitense ha messo in mostra grandi sorpassi, dimostrando un ottimo passo in avanti rispetto al round di Jeddah. QUI potete trovare i risultati completi del weekend.
Classifica piloti | F1 Academy |
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1. Abbi Pulling | 99 |
2. Doriane Pin | 67 |
3. Maya Weug | 51 |
4. Chloe Chambers | 40 |
5. Bianca Bustamante | 39 |
6. Nerea Marti | 33 |
7. Hamda Al Qubaisi | 30 |
8. Jessica Edgar | 18 |
9. Amna Al Qubaisi | 12 |
10. Carrie Schreiner | 9 |
F4 Italia: a Misano Slater spazza via la concorrenza
C’è solo Freddie Slater a Misano. Il pilota inglese di Prema era già indicato dagli addetti ai lavori come il favorito per la stagione 2024 della F4 italiana, ma quanto fatto vedere a Misano è andato oltre ogni più rosea aspettativa: venerdì ha conquistato la pole position in tutte e tre le gare, e poi, tra sabato e domenica, ha vinto tutte le corse senza lasciare mai il comando per neanche un metro. Slater, alla sua prima stagione completa in monoposto, aveva già avuto modo di far vedere le sue abilità: nel 2023 debuttò a metà anno in Euro 4 con Prema e nella F4 italiana con Van Amersfoort, cogliendo ottimi risultati. A fine anno ha poi partecipato alla gara di Macao per vetture di F4, giocandosi la vittoria, prima che un problema al cambio lo costringesse ad arrendersi. Infine, all’inizio del 2024, il giovane britannico ha vinto il campionato di Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti, la più prestigiosa delle feeder series invernali per vetture di Formula 4. Il ragazzo sembra essere un vero e proprio portento, e la sensazione e che gli altri appuntamenti possano essere tutti più o meno dello stesso tenore.
Secondo in tutte e tre le gare è stato il giamaicano Alex Powell, anche lui con Prema, anche lui alla sua prima stagione completa ma che, nonostante sia stato bravo, non ha potuto nulla contro Slater. Powell, che fa parte dell’Academy Mercedes, ha comunque vinto le gare per quanto riguarda la classifica rookie, che ora lo vede in testa a punteggio pieno. Alle loro spalle c’è stata molta più incertezza: in gara 1 è salito sul podio l’australiano Gianmarco Pradel, di US Racing, team che si è poi ripetuto in gara 2 con Akshay Bohra, mentre nell’ultima gara del weekend si è concretizzata la tripletta Prema, con il giovane pilota dell’Academy Alpine Kean Nakamura-Berta che ha affiancato Slater e Powell. Il più costante è però stato il nipponico Hiyu Yamakoshi, di Van Amersfoort, che con un sesto e due quarti posti è salito in terza posizione nella classifica piloti. Yamakoshi proviene dalla F4 francese, dove lo scorso anno ha chiuso al quinto posto.
Per quanto riguarda gli italiani, non è stato un weekend particolarmente soddisfacente: Davide Larini (figlio dell’ex pilota Ferrari Nicola) ha dimostrato una buona velocità con la sua PHM, ma tra qualche errorino e un contatto in gara 2 ha conquistato appena un nono posto nella corsa della domenica. Emanuele Olivieri, all’esordio con AKM, si è attestato a centro gruppo, anche se forse manca ancora qualcosina per essere tra i migliori. Infine, Alvise Rodella, con Van Amersfoort, ha avuto un weekend assolutamente dimenticabile. QUI potete trovare i risultati completi dell’evento.
Classifica piloti | F4 italiana |
---|---|
1. Freddie Slater | 75 |
2. Alex Powell | 54 |
3. Hiyu Yamakoshi | 32 |
4. Akshay Bohra | 27 |
5. Gianmarco Pradel | 23 |
6. Rashid Al Dhaheri | 21 |
7. Kean Nakamura-Berta | 19 |
8. Tomass Stolcermanis | 12 |
9. Jack Beeton | 10 |
10. Ethan Ischer | 8 |
Classifica rookie | F4 italiana |
---|---|
1. Alex Powell | 75 |
2. Tomass Stolcermanis | 45 |
3. Kean Nakamura-Berta | 33 |
4. Andrej Petrovic | 33 |
5. Enzo Yeh | 24 |
6. Maxime Rehm | 22 |
7. Emanuele Olivieri | 20 |
8. Maksimilian Popov | 18 |
9. Shimo Zhang | 13 |
10. Luka Sammalisto | 12 |
Prossimi appuntamenti con le feeder series
La F1 Academy tornerà tra un mese e mezzo, nel weekend 21-23 giugno, sul circuito di Barcellona, a contorno del GP di Spagna di F1. La F4 italiana tornerà invece un po’ prima, nel finesettimana 31 maggio – 2 giugno, sul circuito di Imola. Per quanto riguarda le serie più vicine, la settimana prossima sarà pienissima: ad Hockenheim comincerà la stagione della Formula Regional europea, la serie continentale per vetture di Formula 3, e nello stesso circuito correrà anche l’Euroformula Open. A Ledenon tornerà invece la Formula 4 francese per il secondo round stagionale, mentre a Navarra partirà il campionato spagnolo. Infine, da non perdere neanche la Indy NXT, che farà tappa a Indianapolis, e la F4 britannica, che correrà a Brands Hatch.