Charles Leclerc commenta il sabato particolare del GP della Cina, dove è stata disputata la prima Sprint Race dell’anno in F1, in cui il monegasco è riuscito a recuperare tre posizioni dopo aver ottenuto la settima posizione nella Qualifica Sprint del venerdì. Poco tempo per fare gli ultimi cambiamenti di set up prima della Qualifica, valida per la griglia di partenza della gara della domenica in cui Leclerc è riuscito a prendere la sesta piazza dopo le solite difficoltà nel primo settore.
Il GP della Cina è un weekend particolare perché è il debutto la prima Sprint Race dell’anno. Charles Leclerc è arrivato a Shanghai speranzoso di poter fare bene e di aver finalmente risolto i problemi in qualifica, avuti nelle ultime gare. Tuttavia, il venerdì è partito in salita con il settimo posto nella Qualifica Sprint, con la pioggia che è arrivata a metà della sessione ribaltando le carte in tavola.
La Sprint Race del GP della Cina ha visto un duello ruota a ruota tra Leclerc e Sainz per il quarto posto. Il monegasco è riuscito a portare a casa un bel sorpasso all’interno di Curva 1, a pochi giri dal termine della gara. Il numero #16 si è aperto in radio con un team radio nei confronti del #55, avendo qualcosa da ridire sulla sua difesa: “Sembra che lotti più contro di me che con tutti gli altri”.
Ai microfoni di Sky Sport F1, Leclerc ha commentato così il duello con il compagno di squadra: “Abbiamo avuto altre battaglie in cui io sono stato più aggressivo però credo che oggi lo sia stato Carlos. Come sempre, in questi casi, ci sarà una discussione ma non sono preoccupato, so che non ci sarà una brutta aria per il resto del weekend. Parleremo e chiariremo quanto è accaduto. Eravamo in una situazione diversa perché credo Carlos era in difficoltà con le gomme e io stavo ancora abbastanza bene. Era difficile sorpassare perché avevo tre macchine davanti a me con il DRS. Un peccato perché abbiamo perso 2 secondi e mezzo su Perez ed era ormai troppo tardi per provare a prenderlo”.
Dopo il sorpasso su Sainz e con aria pulita davanti, Charles ha mostrato di avere lo stesso passo di Max Verstappen ed è quindi fondamentale riuscire a partire davanti per avere uno scenario diverso in gara: “Fondamentale partire davanti e ieri ho cercato di lavorare sulla qualifica. Ho ritrovato il feeling e ho fatto un buon lavoro ma non vuol dire che sarà lo stesso durante la Qualifica di oggi perché è veramente una linea molto sottile. Ho fatto tanto lavoro e sono fiducioso dei passi avanti che ho fatto“.
Poco più di tre ore e le monoposto sono scese nuovamente in griglia per la Qualifica, valida per la gara della domenica. Le difficoltà avute da Leclerc nel primo settore si sono nuovamente presentate e nulla è valso contro la forza di Max Verstappen che è riuscito a conquistare la pole position del GP della Cina. Domani il #16 scatterà della sesta posizione, fiducioso di poter fare bene: “Oggi è andata meglio però credo che i problemi non siano tutti dovuti alla situazione gomma, su questo punto credo di aver fatto uno step avanti. Più che la preparazione gomma, il primo settore ha delle caratteristiche specifiche e so che per la qualifica ho lasciato un po’ di performance lì per favorire la gara di domani. Abbiamo un buon set up, peccato per oggi perché eravamo tutti chiusi in un decimo e mezzo“.
Una sorpresa negativa per la squadra perché anche Sainz non è riuscito ad ottenere di più del settimo posto: “Non mi aspettavo questo. In Q1 il feeling era abbastanza buono. Invece in Q3 è cambiato il vento e abbiamo perso il feeling con la macchina“.
Leclerc è fiducioso per la gara di domani e crede di poter ribaltare la situazione, anche grazie all’ottimo passo mostrato nella Sprint Race: “La domenica è quello che conta. L’anno scorso, il sabato eravamo contenti e la domenica invece no. Possiamo pensare al podio, per me quello è l’obiettivo di domani. Non sarà facile, soprattutto se la gara sarà come quella di oggi in cui ci siamo trovati in un treno di DRS dove è difficile sorpassare”.
Alla domanda se c’è stato un chiarimento con Carlos Sainz, Charles risponde in maniera chiara: “Non ci sono problemi“.