Nel consueto appuntamento dedicato alle feeder series oggi parliamo del debutto stagionale della F1 Academy. La serie femminile ha visto svolgersi a Jeddah le prime due gare della stagione, in cui a spiccare è stata, come poteva essere prevedibile, Doriane Pin. La pilota francese di Prema ha chiuso al comando entrambe le gare, ma una penalità le ha impedito di conquistare la testa della classifica. A Barcellona, nel frattempo, è andato in scena l’ultimo appuntamento della Formula Winter Series, con Griffin Peebles che ha vinto il campionato. Spazio infine anche per il primo round stagionale della Indy NXT, che a ST Petersburg ha visto la vittoria di Nolan Siegel.
F1 Academy: la Pin fa doppietta, ma la Pulling comanda la classifica
Che Doriane Pin potesse essere la grande favorita della stagione 2024 della F1 Academy si era capito dal momento in cui era stata annunciata nella feeder series femminile sotto l’ala della Mercedes. La sua campagna invernale in F4 UAE e il primato nei test prestagionali non ha fatto altro che confermare le aspettative. Arrivati a Jeddah, non c’è stato scampo per nessun’altra: prima nelle prove libere; prima in qualifica, dove ha ottenuto la pole sia in gara 1 che in gara 2, facendo segnare un miglior tempo di sette decimi migliore di quello di Abbi Pulling, la prima inseguitrice; prima in gara 1 con un flag to flag; e copione ripetuto in gara 2, stavolta conquistando anche il giro veloce che le era sfuggito venerdì. Sembrerebbe un weekend perfetto: e invece, la francese ha commesso un errore fatale a weekend finito. In gara 2 la Pin non ha infatti visto la bandiera a scacchi, continuando ad andare a razzo e compiendo un giro extra d’onore, tanto che i commissari hanno dovuto mettere la bandiera rossa per fermarla. Non ha aiutato neanche un malfunzionamento alla radio, che ha impedito al suo team di avvisarla per tempo. Fatto sta che la Pin si è beccata venti secondi di penalità, scivolando così al nono posto. A sua discolpa, si potrebbe obiettare che la bandiera a scacchi non fosse ben visibile, e che non sono state esposte le bandiere gialle dopo la gara, come si fa di solito: in ogni caso, guardare è una responsabilità del pilota, e pertanto da regolamento è giusto così.
La vittoria è stata quindi ereditata da Abbi Pulling, protetta di Alpine di Rodin, che con la seconda posizione in gara 1 e il giro veloce si porta al comando della classifica della feeder series femminile. La pilota inglese è stata quella che nel corso del finesettimana di Jeddah più si è avvicinata alla Pin, anche se, a parte un tentativo di sorpasso dopo una ripartenza da Safety Car, non è mai sembrata davvero in grado di impensierire la transalpina. Buono il weekend di Maya Weug, che chiude entrambe le gare sul podio, prima terza e poi, per la penalità della Pin, seconda. L’olandese della Ferrari Driver Academy è stata più in difficoltà di quanto forse ci si aspettasse, ma a sua discolpa va detto che tra le 15 pilote full time è stata l’unica a non aver partecipato a nessuna serie invernale di F4. Anzi la Weug era più di un anno che non gareggiava nella categoria, essendosi concentrata con la Formula Regional. Comunque, prima del prossimo round, a Miami, ci saranno poco meno di due mesi, in cui potrà avere tempo di fare pratica, magari tornando a correre in qualche serie di F4 nazionale.
Dietro le tre moschettiere la situazione è stata più incerta. Nerea Marti ha conquistato in extremis il podio in gara 3, ma in gara 2 è stata buttata fuori da Lola Lovinfosse, forse la peggiore del weekend. Oltre al contatto con la spagnola, la francese ha avuto un momento piuttosto imbarazzante in gara 2, quando rientrando in pista dopo un testacoda ha preso in pieno Lia Block, che sopraggiungeva. A proposito della statunitense, anche lei in gara 2 è stata penalizzata per un contatto con le sorelle Al Qubaisi. Penalità anche per Chloe Chambers, sempre in gara 2, per un contatto con Lola Lovinfosse. Il risultato è quindi una classifica di gara 2 decisa praticamente grazie alle penalità, classifica che potete trovare QUI, insieme alle altre sessioni del weekend.
F1 Academy | Classifica piloti |
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1 Abbi Pulling | 44 |
2 Maya Weug | 33 |
3 Doriane Pin | 32 |
4 Bianca Bustamante | 18 |
5 Nerea Marti | 15 |
6 Chloe Chambers | 13 |
7 Jessica Edgar | 12 |
8 Hamda Al Qubaisi | 12 |
9 Tina Hausmann | 8 |
10 Carrie Schreiner | 7 |
FWS: Griffin Peebles è il campione 2024
A Barcellona si è disputato il quarto round della Formula Winter Series, che ha chiuso il campionato invernale. In un weekend ridotto da due a tre gare a causa della pioggia che ha portato alla cancellazione della corsa del sabato, a vincere il titolo è stato l’australiano Griffin Peebles, che si è imposto in entrambe le gare rimanenti. Peebles, che ha corso con MP Motorsport, quest’anno prenderà parte al campionato spagnolo di F4 con la stessa squadra olandese, ed è lecito a questo punto aspettarselo tra i protagonisti. Il titolo è arrivato conquistando, in quattordici gare, quattro vittorie, due secondi e un terzo posto, oltre che quattro pole position.
Secondo in classifica, oltre che in entrambe le gare, è il peruviano Andres Cardenas di Campos, anche lui che sarà impegnato nel resto della stagione nella serie spagnola. Chiude terzo in campionato il polacco Maciej Gładysz, anche lui di MP Motorsport, che vince anche nella classifica dedicata ai rookie. Per quanto riguarda le singole gare, dietro a Peebles e a Cardenas hanno chiuso sul podio rispettivamente il messicano Ernesto Rivera e l’australiano Gianmarco Pradel. Infine, parlando dei piloti italiani, da segnalare la buona prestazione in gara 2 di Flavio Olivieri, che ha chiuso al settimo posto. QUI potete trovare i risultati completi del weekend.
FWS | Classifica piloti |
---|---|
1 Griffin Peebles | 171 |
2 Andres Cardenas | 152 |
3 Maciej Gładysz | 92 |
4 Gianmarco Pradel | 79 |
5 Matheus Ferreira | 75 |
6 Juan Cota | 64 |
7 Keanu Al Azhari | 58 |
8 Mikkel Gaarde Pedersen | 55 |
9 James Egozi | 54 |
10 Jack Beeton | 52 |
FWS | Classifica rookie |
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1 Maciej Gładysz | 92 |
2 Thomas Strauven | 30 |
3 Lucas Fluxá | 29 |
4 Ernesto Rivera | 24 |
5 Nathan Tye | 17 |
6 Mattia Colnaghi | 16 |
7 René Lammers | 14 |
8 Ádám Hideg | 12 |
9 Maxim Rehm | 9 |
10 Jan Przyrowski | 8 |
Indy NXT: Nolan Siegel vince a ST Petersburg
È cominciata, insieme alla Indycar, anche la Indy NXT, la sua feeder series cadetta, sempre a ST Petersburg. Il dominatore del fine settimana è stato Nolan Siegel, di HMD Motorsport, che è rimasto al comando per quasi tutti i 45 giri di gara. Siegel quest’anno alternerà l’impegno in Indy NXT con quello in Indycar, dove prenderà parte ad alcune gare con il team di Dale Coyne, inclusa la Indy 500. Siegel ha preceduto Jacob Abel e Louis Foster al traguardo, mentre Michael D’Orlando, quarto, è stato il primo dei rookie. QUI potete trovare i risultati completi del weekend.
Indy NXT | Classifica piloti |
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1 Nolan Siegel | 54 |
2 Jacob Abel | 41 |
3 Louis Foster | 36 |
4 Michael D’Orlando | 32 |
5 Reece Gold | 30 |
6 Jonathan Browne | 28 |
7 Caio Collet | 26 |
8 Myles Rowe | 24 |
9 Salvador De Alba | 22 |
10 Christian Bogle | 20 |
Indy NXT | Classifica rookie |
---|---|
1 Michael D’Orlando | 32 |
2 Jonathan Browne | 28 |
3 Caio Collet | 26 |
4 Myles Rowe | 24 |
5 Salvador De Alba | 22 |
6 Callum Hedge | 19 |
7 Yuven Sundaramoorthy | 18 |
8 Nolan Allaer | 17 |
9 Josh Mason | 13 |
10 Jack William Miller | 12 |
Sempre a ST Petersburg ha corso anche la seconda feeder series della Road to Indy, la USF Pro 2000. A vincere le due gare sono stati Lochie Hughes e Nikita Johnson; ma, oltre a ciò, è opportuno segnalare la presenza dell’irlandese Adam Fitzgerald, che lo scorso 1 luglio fu protagonista del tremendo incidente a Spa-Francorchamps che tolse la vita a Dilano Van’T Hoff. Fitzgerald, che aveva rimediato diverse fratture, è tornato per la prima volta dopo circa nove mesi a correre, e non potremmo esserne più contenti. QUI potete trovare i risultati completi del weekend.
Prossimi appuntamenti con le feeder series
La F1 Academy tornerà nel weekend 3-5 maggio sul circuito di Miami, a supporto del GP di Miami di F1; prima di questa ci sarà la Indy NXT, che tra il 26 e il 28 aprile scenderà in pista a Barber. Nel frattempo, la settimana prossima tornerà anche la F4 dell’Arabia Saudita, che correrà il suo terzo round sul circuito di Lusail, in Qatar.