Alle 16:00 di questo pomeriggio scatterà il Gran Premio del Bahrain di Formula 1, il primo dei 24 appuntamenti che popolano l’affollatissimo calendario 2024 del Circus. In attesa che si spengano i semafori del Sakhir International Circuit, andiamo a dare un’occhiata a quelle che – secondo Pirelli – saranno le strategie a disposizione di team e piloti.
57 giri, ovvero 308,238 km: è questa la distanza su cui si misureranno oggi, sabato 2 marzo, Max Verstappen, Charles Leclerc & Co. in occasione del GP del Bahrain di F1. Il primo appuntamento della più lunga stagione di Formula 1 della storia si terrà sull’asfalto di Sakhir, lo stesso che poco più di sette giorni fa ha ospitato l’unica sessione di test pre-stagionali del Circus.
Quello del Bahrain, caratterizzato da 9 curve a destra e 6 a sinistra, è un circuito mediamente stressante per gli pneumatici. A risultare particolarmente rilevanti sono l’abrasività e l’aderenza dell’asfalto, con le gomme posteriori – soprattutto quella sinistra – che risultano maggiormente sollecitate anche dal punto di vista dell’energia laterale. Trattandosi di un circuito che sottopone le gomme a una certa fatica, Pirelli in occasione del Gran Premio del Bahrain di F1 ha messo a disposizione di team e piloti le Hard C1, le Medium C2 e le Soft C3: i compound più duri della gamma 2024.
Le strategie del GP del Bahrain 2024 di Formula 1
Per quanto riguarda le strategie utilizzabili in gara Pirelli ha individuato quattro possibili alternative, tre delle quali a due soste e una che prevede invece addirittura tre pit stop. Analizziamole insieme nel dettaglio.
Due soste | Soft C3 – Hard C1 – Soft C3
La prima strategia considerata da Pirelli prevede una prima fase di gara affrontata con Soft C3, con la prima finestra dei pit stop che dovrebbe aprirsi tra il 13° e il 19° giro. Nello stint centrale di gara si passa invece alla Hard C1, con la Soft C3 che dovrebbe invece essere utilizzata per chiudere il GP del Bahrain dopo una sosta effettuata tra il 37° e il 43° passaggio.
Due soste | Soft C3 – Hard C1 – Hard C1
La seconda strategia prevede una prima fase di gara su Soft C3 – da sostituire tra l’11° e il 16° giro – e due stint consecutivi affrontati invece con Hard C1. La seconda sosta, in questo caso, si prevede possa essere effettuata tra il 33° e il 39° giro.
Tre soste | Soft C3 – Hard C1 – Soft C3 – Soft C3
La terza strategia, l’unica del lotto a essere impostata su tre soste ai box, prevede una partenza e una prima fase di gara su Soft C3 – da cambiare tra il 9° e il 14° passaggio -, un secondo stint su Hard C1 – con il pit stop che dovrebbe invece essere effettuato tra il giro 27 e il giro 33 – e infine due stint consecutivi su Soft C3. L’ultima sosta, in questa strategia, dovrebbe essere effettuata tra il giro 40 e il giro 46.
Due soste | Soft C3 – Soft C3 – Medium C2
La quarta e ultima strategia individuata da Pirelli è l’unica a prevedere l’utilizzo della mescola Medium C2, assente nei tre scenari precedenti. In questo caso il primo stint su Soft C3 dovrebbe concludersi tra il 15° e il 20° giro, con una fase centrale della gara affrontata sempre su Soft C3 e con la parte conclusiva del GP del Bahrain che dovrebbe invece vedere in azione le Medium C2 dopo una sosta effettuata tra il 35° e 40° passaggio.