Concludiamo la rubrica sulle Academy con le ultime tre scuderie che hanno all’attivo almeno un pilota al loro programma di sviluppo junior: Mclaren Racing, Williams e Alpine.
Academy Mclaren: McLaren Driver Development Programme
McLaren ha lanciato il rinnovato programma nel 2023, che si estende non solo alla F1, ma anche alla Indycar e al WEC. Alcuni piloti inclusi nel programma sono Ugo Ugochukwu, Gabriel Bortoleto, Bianca Bustamante, Ryō Hirakawa e Pato O’Ward.
Ugo Ugochukwu è entrato a far parte della famiglia McLaren nel 2021, esordendo poi in monoposto nella F4 inglese nel 2022 con Carlin e correndo part time in quella italiana e tedesca con Prema. Nel 2023 resta con la squadra italiana, dapprima nella F4 UAE, e, dopo aver raggiunto il terzo posto, nella F4 italiana. Con solo due gare di esperienza nella stagione precedente, il sedicenne si è velocemente affermato come contendente per il titolo. Con tre vittorie e 13 podi totali, Ugochukwu ha chiuso il campionato al secondo posto, a soli 35 punti dal campione Kacper Sztuka. Inoltre, Ugochukwu ha dominato la prima stagione di Euro 4, vincendo il titolo con un vantaggio di 24 punti nella finale a Barcellona. Successivamente, ha preso parte al Gran Premio di Macao di F3 con la Trident e per la stagione 2024, e ha fatto il suo ingresso in FRECA con la Prema.
Entrato nella sfera McLaren a ottobre anche l’attuale campione di Formula 3 Gabriel Bortoleto, già parte del programma A14 Management di Fernando Alonso. Lui rappresenta la sorpresa della stagione. Arrivato sesto in FRECA nel 2022, Il brasiliano si è messo subito in luce nella sua prima stagione in F3, vincendo la prima gara feature in Bahrain e replicando il successo a inizio stagione in Australia partendo dalla pole position. Nonostante non abbia ottenuto altre vittorie, Bortoleto ha collezionato quattro podi e dieci piazzamenti a punti consecutivi, conquistando il titolo a Monza con un margine di 38 punti su Paul Aron e 39 su Pepe Martí. Dal 2024 Virtuosi Racing lo ha ingaggiato per l’attuale stagione di F2 con una pole durante l’evento di esordio in Bahrain.
Dal Giappone arriva Ryō Hirakawa, 29enne veterano della Super Formula. Ha concluso la stagione al quinto posto con 58 punti nonostante le difficoltà del suo team Impul. Il pilota nipponico, impegnato anche nel WEC con Toyota Gazoo Racing e vincitore della 24 Ore di Le Mans 2022, si concentrerà ora anche sul suo nuovo ruolo di riserva McLaren in F1.
Con l’introduzione con le partnership con la F1 Academy , Bianca Bustamante, prima pilota donna nel programma junior McLaren. Ha debuttato in F4 UAE e ha partecipato alla prima stagione di F1 Academy, ottenendo due vittorie e due podi contribuendo alla vittoria di Prema nel campionato costruttori. Nel 2024, Bustamante corre in F1 Academy con ART Grand Prix.
Ultimo ma non per importanza il talento messicano di Pato O’Ward. Pilota della vettura numero 5 di Arrow Mclaren dal 2020, ha raggiunto quota quattro vittorie, cinque pole position e 20 podi in quattro stagioni arrivando quarto nel campionato Indycar del 2023. Quest’anno ha raggiunto abbastanza punti sulla superlicenza per avere l’opportunità di diventare Reserve Driver già per l’ultima gara di Formula 1 ad Abu Dhabi e si è unito al pool di riserve del team papaya per il 2024.
Osservato speciale della Mclaren è poi Brando Badoer, figlio dell’ex pilota Ferrari Luca Badoer. Il team inglese e il vicentino hanno firmato un contratto da un anno per poi decidere se entrerà o meno a far parte del team papaya. Nel 2023 ha corso della F4 italiana e nella Euro 4 con il team Van Amersfoort, oltre che nella F4 UAE con il team Pinnacle, chiudendo al sesto posto in tutte e tre le categorie, mentre nel 2024 ha fatto il salto in Formula Regional con PHM, conquistando tre podi e chiudendo decimo in campionato. Quest’anno dovrebbe continuare nella Formula Regional europea, anche se non è stato ancora annunciato in nessun squadra.
La fucina di talenti della Williams Driver Academy
La Williams Driver Academy vanta un’eccellente tradizione nel lanciare piloti in Formula 1. Lance Stroll, Nicholas Latifi e Logan Sargeant sono solo alcuni esempi di talenti che hanno calcato la pista del Circus dopo aver mosso i primi passi nel programma.
L’ultimo anno ha visto l’Academy crescere e rafforzarsi. Quattro nuovi piloti si sono uniti al team, guidati dal nuovo direttore James Vowles. Nel 2023, diversi membri dell’Academy hanno ottenuto successi notevoli, inseguendo il sogno di raggiungere la F1.
Williams in F2 con Colapinto e O’Sullivan
Franco Colapinto, l’astro nascente che conquistò la pole al debutto in F3 nel 2022, è entrato a far parte dell’Academy a inizio 2023. Nella sua seconda stagione completa, ha migliorato le sue prestazioni, chiudendo al quarto posto in classifica con due strepitose vittorie a Silverstone e Monza, l’ultima ottenuta con una clavicola rotta. A fine stagione, l’incertezza di non avere un sedile per l’anno successivo ha fatto mobilitare i social con hashtag a lui dedicati facendolo diventare un caso mediatico. Ha ricevuto un forte appoggio dallo Stato argentino e da persone influenti, che gli hanno garantito un sedile in MP Motorsport in Formula 2.
Membro dell’academy è anche l’ex compagno di squadra di Colapinto, Zak O’Sullivan. Campione GB3 2021, ha vissuto un’annata in F3 con alti e bassi. Passato dalla Carlin alla Prema, ha conquistato punti in metà delle gare, vincendo 4 Feature Race e due Sprint. Ha il record di essere l’unico della F3 2023 ad aver provato una monoposto di Formula 1 ad Abu Dhabi, diventando il terzo in assoluto. Per questa stagione prende parte alla Formula 2 con la ART Grand Prix.
Williams Academy in F3: Luke Browning
Attuale pilota in Formula 3 è Luke Browning, diplomatosi campione GB3 nel 2022. Ha debuttato in F3 con Hitech GP ma pur non centrando i risultati sperati, ha ottenuto punti con regolarità e un podio nella gara sprint di Barcellona, chiudendo 15° in campionato. A fine anno, tuttavia, si è imposto nel GP di Macao, che dal 2023 è tornato ad essere valevole come Coppa del Mondo FIA di F3, sempre con la Hitech. Quest’anno è rimasto con la squadra inglese per la seconda stagione, vincendo la Feature Race nel round inaugurale di Sakhir e portandosi in testa alla classifica.
Williams in F1 Academy e nelle categorie minori
Jamie Chadwick, veterana della Williams Driver Academy, ha costruito la sua carriera con notevoli traguardi. Vincitrice di tre titoli consecutivi in W Series con il supporto di Williams, Chadwick si è trasferita negli Stati Uniti per competere in Indy NXT nel 2023, conquistando un ottimo sesto posto al Portland International Raceway. Si prepara per la sua seconda stagione in Indy NXT con il nuovo Andretti Global.
Lia Block, l’ultima arrivata alla Williams Driver Academy, porta una nuova prospettiva e una ricca esperienza dal mondo del rally. Figlia del compianto Ken Block, dopo i successi in campionati come l’Extreme E, Lia da quest’anno è passata alle monoposto con ART Grand Prix, correndo in F1 Academy.
Il più piccolo tra i piloti è Oleksandr Bondarev campione al CIK-FIA Karting European Championship nel 2023, che gli è valso il posto ambito nella Williams Driver Academy. A soli quattordici anni, il talento e la determinazione di Bondarev hanno catturato l’attenzione della scuderia inglese. Quest’anno competerà nel WSK Super Master Series di Kart con la Prema.
L’academy della Alpine
F2: Jack Doohan, Victor Martins e Kush Maini
L’Alpine Academy è stata estremamente di successo negli ultimi anni, nonostante il team di Formula 1 non abbia utilizzato i propri talenti. Tuttavia, piloti come Oscar Piastri e Zhou Guanyu hanno visto il successo in Formula 1 dopo aver trascorso diversi anni nell’accademia.
Uno dei piloti di punta dell’Alpine Academy, Jack Doohan, ha avuto una stagione altalenante in Formula 2 nel 2023. Dopo un inizio difficile, ha concluso la stagione in terza posizione, dimostrando il suo potenziale con tre vittorie nelle ultime cinque gare. Nonostante non abbia vinto il campionato, ha fatto significativi progressi rispetto alla sua prima stagione in F2. Doohan ha corso per il team Virtuosi Racing, ottenendo un terzo posto nella classifica finale di F2. Quest’anno è terzo pilota a tempo pieno del team di F1, rinunciando, per il momento, a correre da qualche parte.
Un altro talento dell’Alpine Academy, Victor Martins ha debuttato in F2 con una stagione altrettanto incostante, ma ha comunque ottenuto un quinto posto nel campionato. Martins ha gareggiato con l’ART Grand Prix e ha segnato 10 podi, contribuendo alla vittoria del titolo a squadre per la sua scuderia. La sua vittoria più significativa è stata a Silverstone, dove ha costruito un vantaggio di cinque secondi su Zane Maloney per annullare l’impatto di una penalità guadagnata in precedenza nella gara. Quest’anno resta in F2 con ART, anche se i primi due round della stagione sono stati estremamente complicati, tra incidenti e guasti meccanici.
Kush Maini ha impressionato nel suo primo anno in F2, guadagnandosi un posto nell’Alpine Academy. Con sette piazzamenti a punti nelle prime otto gare, Maini ha dimostrato il suo talento conquistando il suo primo podio nella gara sprint di Melbourne. Nonostante un calo di rendimento nella seconda metà della stagione, ha chiuso all’undicesimo posto in campionato, superando il suo compagno di squadra Ralph Boschung. Nel 2024 inizia la stagione con una squalifica in qualifica dopo aver ottenuto la pole con Invicta Racing, ma poi si è riscattato a Jeddah con un altra pole e un secondo posto nella Feature Race.
F3: Gabriele Minì, Sophia Floersch, Nikola Tsolov
Gabriele Minì, proveniente dalla FRECA, si è unito all’Alpine Academy ed è stato assegnato alla Hitech in F3. Con due vittorie e diverse prestazioni impressionanti, ha concluso la stagione al settimo posto in campionato. Minì ha vinto a Monaco e in Ungheria e ha terminato sul podio anche in Australia e in Austria. Con il passaggio al team Prema per il quest’anno, Minì è destinato a essere uno dei favoriti per il titolo, e a Sakhir si è difeso bene, chiudendo due volte nei punti.
Sophia Floersch ha fatto ritorno in F3 dopo una breve pausa dalla categoria. Nonostante alcune difficoltà, ha ottenuto risultati significativi, diventando la prima donna a segnare punti in F3. Con un cambio al team Van Amersfoort Racing, Floersch punta a migliorare ulteriormente nel 2024 nonostante due performance insufficienti nelle prime due tappe del campionato.
Nikola Tsolov, un giovane bulgaro, ha avuto la sua prima stagione in F3 con ART. Nonostante una posizione relativamente bassa in classifica, Tsolov ha dovuto affrontare la sfida di adattarsi a una nuova serie e al livello di competizione più alto. Tsolov è sotto l’ala protettiva di Fernando Alonso ed è probabile che cercherà di migliorare nella prossima stagione. In Bahrain ha conquistato un ottimo quarto posto nella Sprint Race.
I piloti delle categorie minori F1 Academy, F4 Italiana
Nuovo acquisto per l’Alpine è Abbi Pulling , con una stagione promettente alle spalle di F1 Academy con il team Rodin Carlin, finendo quinta in classifica. Sebbene non abbia vinto una gara, ha ottenuto sette podi e due pole position. Per il questa anno, Pulling punta a migliorare ulteriormente, tornando in F1 Academy con lo stesso team e competendo anche in British F4. Nel primo round di Jeddah l’inglese ha chiuso al secondo posto sia in qualifica che in entrambe le gare, ma grazie alla penalità di Doriane Pin in gara 2 ha ereditato la vittoria, conquistando così la testa della classifica del campionato.
Un altro pilota proveniente dalla Formula 4, ma quella italiana, è Matheus Ferreira. Ha avuto una stagione di debutto difficile in F4, finendo solo diciottesimo, ma ha dimostrato il suo talento vincendo due gare su tre nella F4 brasiliana. Tornerà in F4 Italiana con la US Racing, dopo aver preso parte nel corso dell’inverno alla Formula Winter Series.
Per ultimo abbiamo classe 2007 Kean Nakamura-Berta, il giovane pilota giapponese che ha corso nel Campionato mondiale FIA Karting ottenendo il terzo posto. Ha avuto un assaggio del successo nelle gare di F4 UAE, conquistando il secondo posto e vincendo il titolo rookie. Entra a far parte del team Prema in Formula 4 Italiana per il 2024.
