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Jonathan Rea dopo la caduta in Australia: “Sono tutto intero, ora devo resettare”





Inizia in una maniera diversa dalle previsioni per Jonathan Rea in Australia il Mondiale Superbike: una caduta martedì nei test e una, preoccupante ma senza infortuni, in Gara 2 alla domenica. Ecco le dichiarazioni del pilota Yamaha dopo il check up medico.

© WorldSBK

Molta preoccupazione durante Gara 2 per una caduta di Jonathan Rea in curva 11 a Phillip Island, non mostrata dalle inquadrature. Preoccupazione salita anche per l’esposizione della bandiera rossa e il conseguente intervento del team medico, mostrato in diretta solo dopo la rassicurante comunicazione che Johnny fosse cosciente. Con voce spezzata, Rea in Australia ha rilasciato una breve dichiarazione al rientro ai box dopo i controlli al centro medico.

“Fisicamente sto bene, a parte il fatto che ho preso una bella botta all’anca nella caduta, ma non ho riportato altre ferite rispetto a martedì. Ho avuto due grandi cadute questa settimana, ma sono tutto intero. È successo mentre stavo prendendo confidenza con la moto e mi sentivo abbastanza bene. Ho preso un po’ di vantaggio quando il motore di Toprak ha avuto problemi e mi sono trovato in una buona posizione in gara. Non appena ho iniziato a sentirmi sicuro, sono caduto.” Ha dichiarato Johnny rientrato dal centro medico dopo un inizio di stagione decisamente diverso dalle aspettative. “Devo solo ripartire da zero, analizzare la caduta e cercare di migliorare il mio feeling. Da quanto è competitivo Loka si vede che possiamo arrivare a una buona competitività. Ora voglio tornare a casa, riorganizzarmi, resettare e tornare più forte a Barcellona

Il Campionato Superbike riprenderà il 22 marzo a Barcellona, nel frattempo si chiude il Round d’Australia con la foto più rassicurante possibile, che tutti speravano di vedere dopo la preoccupante caduta di Jonathan Rea.





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Maria Grazia Spinelli

The author Maria Grazia Spinelli

Classe 1994, molisana. Da piccola vedevo mio padre seguire la Formula 1 e mi chiedevo cosa lo appassionasse così tanto, poi ho avuto un colpo di fulmine con le due ruote in un pomeriggio d'estate ed ho capito. Qui vi racconto la MotoGP e il Mondiale Superbike.