Con il Prologo, una breve tappa ad anello con appena 27 km cronometrati, si è aperta la Dakar 2024. Ekström e Schareina sugli scudi, mentre Al-Attiyah e Barreda finiscono fuori dalla – quasi – irrilevante top ten a causa di un inizio di gara non perfetto.
È stata una breve sgambata di appena 157 km a dare ufficialmente il via alla Dakar 2024, 46ª edizione del rally raid più duro e famoso del mondo. Le danze si sono aperte con una breve prova ad anello andata in scena attorno alla città di AlUla, con i 27 km cronometrati previsti quest’oggi che per le Auto sono serviti solamente a stilare l’ordine di partenza della Stage 1, prima vera Speciale della Dakar 2024: i tempi registrati nel Prologo, secondo il nuovo regolamento FIA, non verranno più conteggiati nella classifica assoluta delle quattro ruote.
Auto
Per quanto riguarda le Auto, a chiudere davanti a tutti il Prologo della Dakar 2024 è stato Mattias Ekström. Lo svedese, al volante dell’Audi RS Q e-tron che secondo Nasser Al-Attiyah durerà solamente tre giorni in questa edizione della Dakar, ha completato il percorso cronometrato in 16’30”, staccando di 23” il giovane Seth Quintero – all’esordio nella categoria dopo avere stupito negli anni passati tra i T3 – e di 38” Sebastien Loeb, 3° al volante del suo buggy Hunter. Alle spalle dell’alsaziano si sono piazzati gli outsider Marcus Baumgart e Cristian Baumgart, rispettivamente 4° e 5° al traguardo, mentre Krzysztof Holowczyc ha portato la sua MINI davanti alla RS Q e-tron di Stephane Peterhansel, 7° a 45” dalla vetta. Il francese Lionel Baud chiude in 8ª posizione, mentre la vecchia conoscenza del WRC Martin Prokop porta la prima delle Ford al 9° posto davanti a Brian Baragwanath. Fuori dalla top ten, almeno per il momento, troviamo tanto Nasser Al-Attiyah quanto Carlos Sainz: il qatariota ha commesso un lieve errore di navigazione che gli è costato una manciata di secondi, mentre lo spagnolo ha deciso di affrontare il Prologo di questa Dakar 2024 con un ritmo blando per evitare qualsiasi tipo di rischio.
Classifica Prologo: top 10 Auto
Moto
Con un tempo di 17’35” è stato Tosha Schareina a conquistare invece la prima posizione nella categoria Moto. Lo spagnolo, uno dei nuovi nomi da tenere d’occhio in questa edizione della Dakar, in sella alla sua Honda ha rifilato 12” a Daniel Sanders e 19” a Ross Branch, terzo alla guida della Hero. Il francese Adrien Van Beveren ha centrato il 4° posto davanti a Luciano Benavides e a Sam Sunderland, mentre Pablo Quintanilla si è accontentato della 7ª posizione davanti al duo KTM formato da Toby Price e Kevin Benavides. A completare la top ten ha provveduto Mason Klein, che sta affrontando la sfida della Dakar 2024 in sella alla cinese Kove, con Joan Barreda che ha invece iniziato con il piede sbagliato la sua avventura in questa edizione del rally raid: lo spagnolo, quest’anno in forze alla Hero dopo intere stagioni trascorse guidando la Honda, è infatti caduto nel corso del Prologo accumulando così 1’25” di ritardo dalla vetta della classifica. “Bang Bang” – ora 16° – avrà certamente parecchie occasioni per recuperare terreno, ma è certo che questo non fosse il modo in cui avrebbe voluto iniziare la sua Dakar 2024.