In un’intervista telefonica rilasciata presso l’emittente radiofonica inglese talkSPORT, Ross Brawn ha dichiarato come, al momento dell’ideazione del GP di Las Vegas, non avessero pensato al freddo, ma di come la F1 arriverà preparata all’evento.
La gara si terrà infatti alle 22 di sabato 18 ora locale (ore 7 di domenica in Italia), per di più dopo la metà di novembre. Un clima non ideale per correre nel deserto del Nevada, la cui escursione termica fa precipitare le temperature fino a meno di 5 gradi nel corso della sera in questo periodo dell’anno.
Il GP di Las Vegas sarà quindi inevitabilmente caratterizzato dal freddo: in qualifica (in programma a mezzanotte ora locale), potrebbe essere difficile portare in temperatura gomme e freni, e ci si chiede quanti giri di riscaldamento serviranno nel corso della sessione. In gara, il problema dovrebbe presentarsi al via o in caso di ripartenza, con ogni Safety Car che potrebbe rappresentare un incognita.
Ross Brawn, interpellato sulla questione, ha dichiarato: “Inizialmente non abbiamo considerato che di notte fa molto, ma molto freddo. In gara la temperatura potrà scendere fino a 3-4 C°. Far funzionare le auto a quelle temperature sarà una sfida. L’azienda fornitrice di pneumatici ha svolto del lavoro per assicurarsi che le gomme siano in grado di far fronte a questa situazione. Sicuramente ci troveremo di fronte a nuove sfide che non abbiamo mai affrontato prima, ma credo che sarà spettacolare“.
Massima fiducia nei confronti della Pirelli, quindi, che dovrebbe presentarsi all’evento già preparata. In ogni caso, i problemi potrebbero essere accentuati dalla natura stessa del circuito: con praticamente nessuna curva veloce d’appoggio e un lunghissimo rettilineo da 1.9 km, potrebbe essere difficile mantenere le gomme in temperatura.
E mentre aspettiamo di vedere se ci saranno o meno problemi, è d’uopo ricordare che la gara più fredda della storia della F1 è stata il GP del Canada 1978: disputata a Montreal l’8 ottobre, con una media di 5 gradi e qualche sprazzo di neve, vide la vittoria di Gilles Villeneuve, che salì sul podio festeggiando con un pesante giaccone sopra la tuta ignifuga. Occhio, perché il GP di Las Vegas potrebbe battere il record di GP più freddo di sempre!