Il Campione del Mondo 2020 non si vedeva nella parte alta della classifica da tanto, troppo tempo. Nel GP d’India, Joan Mir è riuscito a prendersi un’ottima quinta posizione che gli fa tornare il sorriso.
“È stato un weekend molto buono, il test di Misano è stato molto importante per prendere un po’ di fiducia e capire. Anche il team deve capire cosa serve a me e siamo riusciti a fare un bel lavoro insieme. Questo weekend mi sono trovato bene e ho potuto fare una bella qualifica ieri e una bella gara oggi.” Ha analizzato il #36. Non sono mancati momenti di ansia durante la gara in India, segno che questo weekend non è stato la panacea a tutti i mali della HRC. “Pensavo di non riuscire a finire la gara, a metà ho iniziato ad avere vibrazioni dal posteriore della moto e mi sono detto ‘non può essere che non finiamo per un problema tecnico una gara in cui siamo davanti!’ Anche se ho dovuto mollare un po’ alla fine, sono riuscito comunque a portarla al traguardo”.
Un Mir così ottimista non si vedeva da tempo e anche il suo approccio pare più sereno: “Bisogna capire cosa fosse perché è un peccato, penso potessimo fare un pelino meglio alla fine, però sono contentissimo di tornare a lottare lì davanti”.
Poi qualche battuta circa il nuovo telaio provato a Misano: “Mi sono trovato bene con quel telaio e la cosa positiva è che ora abbiamo trovato una base con cui mi trovo bene. Quindi penso che proveremo prima a lavorare su questo che abbiamo e poi andremo su una cosa un po’ più rischiosa come il telaio nuovo e una moto nuova. Penso che sia necessario provarlo in Giappone per iniziare a lavorare in ottica dell’anno prossimo”.