Il Motomondiale fa tappa a Barcellona, dove inizia ufficialmente la seconda metà di stagione per MotoGP, Moto2 e Moto3. Alla vigilia del GP di Catalogna tiene banco soprattutto la MotoGP che verrà.
Una settimana di pausa e il Motomondiale riparte per il decimo GP stagionale, questo di Catalogna, che è il primo della seconda metà di stagione. Dopo il GP d’Austria, a generare curiosità è stato soprattutto il futuro della MotoGP, fra mercato e nuovo regolamento. Con Bezzecchi confermato in VR46, può sorridere Morbidelli: per lui le porte del team Pramac sono spalancate e sembra destinata a lui la Desmosedici GP24 che lascerà libera Zarco.
Un’altra sella ghiotta sta nel team Gresini, è quella attualmente occupata da Di Giannantonio ma su cui si sono posati gli occhi, e le speranze, di Joan Mir che sembra pronto a lasciare Honda liberandosi dal biennale in essere con la Casa di Tokio. Ma c’è anche da capire se Dorna concederà o meno un posto extra a KTM per Acosta. Ma nei giorni scorsi sono iniziate a trapelare le prime indiscrezioni su quello che potrebbe essere il regolamento della MotoGP per il 2027. Si parla di una riduzione della cilindrata, da 1000 a 850 cc, per aumentare la sicurezza ma pure rendere meno influenti, e forse inutili, abbassatori e appendici aerodinamiche.
Teatro del GP di Catalogna è il consueto Circuit de Barcelona-Catalunya, situato a 20 chilometri a nord di Barcelona, fu inaugurato nel settembre del 1991 in vista delle Olimpiadi dell’anno seguente. Nel maggio del 1992 il Motomondiale fece il proprio debutto su questa pista per il GP d’Europa, passando poi alla titolazione di GP di Catalogna dal 1996. La pista, rivista varie volte per renderla più sicura ma mai snaturata, oggi misura 4.657 metri con 8 curve a destra e 6 a sinistra con un lungo rettilineo da oltre un chilometro, il quale permette di superare i 340 km/h sin dagli albori della MotoGP. Si tratta di un tracciato molto esigente per gli pneumatici, caratteristica mitigata da cambio data, si è passati dall’infernale seconda domenica di giugno alla più mite prima domenica di settembre, ma non scomparsa.
Il record assoluto su questo tracciato è di Aleix Espargaro ed è l’1’38”742 con cui nel 2022 conquistò la pole nelle qualifiche della MotoGP, regolando per pochi centesimi Bagnaia, mentre è un 1’39’939 il record ufficiale della MotoGP, firmato nell corso della gara del 2021, primo anno con la configurazione attuale, da Johann Zarco. Anche per la Moto2 il record risale al 2021 è pari a 1’43”757, tempo messo a referto da Raul Fernandez.
1’48”209 il record ufficiale della Moto3, appartenente a Darryn Binder.
Alla vigilia del GP catalano il leader iridato della MotoGP è sempre il solito. Francesco Bagnaia resta saldamente davanti a tutti, grazie ai 251 punti raccolti. Alle spalle del campione in carica ci sono Jorge Martin (189 punti) e Marco Bezzecchi (183 punti), con quest’ultimo fresco di rinnovo col team Mooney VR46 per il 2024, per una tripletta Ducati. Un margine che in ogni caso permetterà al Campione in carica di mantenere la vetta della classifica. Il primo pilota senza desmo è Binder, quarto su KTM a 91 lunghezze da Bagnaia, ma sempre più vicino ai due del podio iridato grazie ai due secondi posti austriaci.
Pedro Acosta è il primo in classifica per la Moto2, con 176 punti, dodici più di Arbolino che nelle ultime tre gare ha faticato ad avvicinare il podio mentre lo spagnolo della KTM è l’unica costante quest’anno nella classe di mezzo. Lo stesso vale in in Moto3, dove Holgado mantiene stabilmente la prima posizione iridata, ora con 161 punti: 26 di margine su Sasaki e 36 su Deniz Oncu.
Il Gran Premio di Catalogna 2023 sarà in diretta integrale su Sky Sport MotoGP e NOW. Per i non abbonati, le dirette di qualifiche, Sprint saranno comunque disponibili in chiaro su TV8 e Youtube con differita delle gare domenicali su TV8.
Ecco la programmazione:
Venerdì 1° settembre
09:00 Prove 1 Moto3
09:50 Prove 1 Moto2
10:45 Prove Libere 1 MotoGP
13:15 Prove 2 Moto3
14:05 Prove 2 Moto2
15:00 Prove Ufficiali MotoGP
Sabato 2 settembre
08:40 Prove 3 Moto3
09:25 Prove 3 Moto2
10:10 Prove Libere 2 MotoGP
10:50 Qualifiche MotoGP
12:50 Qualifiche Moto3
13:45 Qualifiche Moto2
15:00 Sprint MotoGP (12 giri)
Domenica 3 settembre
10:45 Warm Up MotoGP
11:00 Gara Moto3 (18 giri)
12.15 Gara Moto2 (21 giri)
14:00 Gara MotoGP (24 giri)