close
4 RuoteSu pista

FP3 GP d’Olanda: pioggia, bandiere rosse e il solito Verstappen





FP3 del GP d’Olanda dominate dalla pioggia (che ha causato 3 bandiere rosse) e da Max Verstappen, che segna il miglior tempo di sessione.

Dopo la pausa un’ennesima sessione funestata dalla pioggia rende difficoltose le operazioni delle scuderie: il primo a rimetterci, dopo appena dieci minuti è Kevin Magnussen che a gomme fredde si gira dopo curva 3 rompendo la sospensione anteriore sinistra.

Sessione difficile anche per Zhou (finito in ghiaia dopo 25′) e il debuttante Liam Lawson (che sostituirà Daniel Ricciardo per la rottura del metacarpo nella giornata di ieri), giratosi per via delle condizioni difficili, ma ripartito senza particolari danni.

I tempi che hanno segnato la classifica definitiva sono arrivati tutti a fine sessione, complice un miglioramento della pista. Verstappen – nonostante una sbavatura nel finale – ha chiuso in testa con un crono di 1’21″631, con 0″379 di margine su Russell ed addirittura un secondo su Perez. Dietro di loro Alonso ed Hamilton, mentre Ferrari non è stata convincente: 9° Leclerc a 1″462, 12° Sainz a 1″807.

L’ala posteriore montata dalle rosse è rimasta quella da medio/alto carico, senza montare la specifica da carico massimo. Nel complesso i due piloti si sono dimostrati soddisfatti del bilanciamento delle vetture.

Ecco la classifica finale:

© Formula 1




Tags : GP OlandaZandvoort
Christian Falavena

The author Christian Falavena

Classe '99, appassionato di tutto ciò che va forte e fa rumore, introdotto alla passione per le 4 ruote dal padre. Seguo il mondiale di Formula Uno dal 2007, leggo e scrivo di tecnica dal 2017. Musicista a tempo perso e già perito meccatronico industriale, ora aspirante ingegnere meccanico presso l'Università degli Studi di Ferrara, in cui sono Team Leader nel programma Formula Student.