La Indycar torna questo weekend per correre l’unica tappa fuori dagli USA del calendario: sarà infatti il circuito cittadino di Toronto ad accogliere i piloti della serie a Stelle e Strisce. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’appuntamento canadese.
Il circuito
Il circuito di Toronto (che non è la capitale del Canada, nonostante molti lo credano) è situato all’interno della zona dell’Exhibition Place, sul lago Ontario, ad ovest del centro cittadino. È in uso dal 1986, anno in cui è entrato nel calendario della CART, mentre, dopo la riunificazione di questa con la IRL, fa parte della Indycar dal 2009. La forma è rimasta praticamente invariata, e si snoda lungo un percorso di 2.874 km (1.786 mi) di 11 curve in senso orario, 7 a destra e 4 a sinistra. Saranno effettuati 85 giri, per un totale di 224.314 km (151.810 mi). Il tracciato è stretto e angusto, le possibilità di sorpasso sono poche, e a complicare ulteriormente le cose c’è la corsia box, posta tra curva 9 e curva 11, e che per questo è curvilinea. L’errore è dietro l’angolo, e proprio per questo è un tracciato estremamente complicato per i piloti, che dovranno essere concentrati al 100%.
Per quanto riguarda le strategie, dovrebbe essere quasi obbligata la scelta delle due soste, vista anche l’esigua distanza di gara. Indycar Weatherman prevede possibilità di pioggia per venerdì e per sabato, ma per la domenica dovrebbe essere tutto tranquillo. Infine, i piloti avranno a disposizione 200 secondi di Push to Pass per questa gara, da non usare per più di 20 secondi alla volta.
Per quanto riguarda l’albo d’oro, tra CART e Indycar il più vincente a Toronto è Michael Andretti, con sette successi. Tra i piloti in attività, Dixon comanda la classifica con quattro successi, di cui l’ultimo ottenuto lo scorso anno, e con cui eguagliò il numero di vittorie di Mario Andretti. Hanno vinto anche Power (tre volte), Newgarden (due) Hunter-Reay e Pagenaud (una). Pagenaud che però non sarà presente in Canada per l’incidente che l’ha visto protagonista nel corso delle FP2 del GP del Mid-Ohio: al posto del francese ci sarà Tom Blomqvist sulla Meyer Shank numero 60.
Situazione in campionato
Con quattro vittorie nelle ultime cinque gare, di cui le ultime tre consecutive, Alex Palou è oramai lanciato verso la corsa al titolo: lo spagnolo di Ganassi vanta oramai ben 110 punti di vantaggio sul più prossimo inseguitore, Dixon (377 a 267), mentre la lotta dietro è più equilibrata, con Newgarden a 261, Ericsson a 255, O’Ward a 250, McLaughlin a 229, Power a 226, Rossi a 216, Herta a 204 e Lundgaard a 194 a chiudere la top 10. Tra il secondo e il tredicesimo in classifica ci sono meno punti di distacco che tra il primo e il secondo, e questo rende abbastanza bene la misura di cosa stia facendo Palou: in questo momento sembra davvero impossibile che qualcuno possa rovinargli la festa.
Gli orari
Come sempre, prove, qualifiche e warmup del GP della Indycar di Toronto saranno visibili su IndycarLive.com. La gara di domenica sarà invece trasmessa su Sky Sport F1.
Venerdì 14 luglio
- 21.00 – 22.15 -> FP1
Sabato 15 luglio
- 16.35 – 17.35 -> FP2
- 20.50 – 22.20 -> Qualifiche
Domenica 17 luglio
- 16.15 – 16.45 -> Warmup
- 19.50 – 21.50 -> Gara (85 giri, diretta su Sky Sport F1)