Raffaele Marciello, Timur Boguslavskiy e Jules Gounon imbattibili nelle qualifiche a Le Castellet, dove questa sera scatterà la 1000 Km del Paul Ricard. Con una media dei 3 tempi in 1’52″982 l’equipaggio della Mercedes AMG GT3 #88 del Akkodis ASP Team si prende dunque la pole position per il secondo appuntamento Endurance Cup della stagione 2023 del GT World Challenge Europe. Seguono le vetture sorelle di AlManar e Winward Racing, con le Ferrari 296 GT3 di AF Corse #71 e #51 che si qualificano, rispettivamente, in 4a e 5a piazza.
Parte il Q1 ed è subito colpo di scena: la BMW M4 fregiata con il #46 procede lentamente, con Valentino Rossi costretto a rientrare ai box a causa di una foratura all’anteriore destra, afflosciatasi in ingresso di Curva 3. Inizio di qualifica complicata per il Dottore che, una volta lasciato ripartire dalla sua piazzola, viene pizzicato dall’Audi #9 del Team Boutsen VDS rilasciata in maniera pericolosa in fast lane. Una prima sessione di qualifica che si chiude con Raffaele Marciello e la sua Mercedes AMG GT3 #88 in testa al gruppo con un sonoro 1’53″745, seguito dalla Ferrari 296 GT3 #51 che, con Alessio Rovera alla guida, girando in 1’54″065 si mette a soli 320 millesimi dal Campione Endurance Cup 2022. Terza si mette la Mercedes #777 di AlManar Racing guidata da Maro Engel, con un tempo di 1’54″222. Solo in 43a piazza Valentino Rossi, in difficoltà con la sua BMW M4 GT3 nella prima fase di qualifica in terra francese che lo vede girare solamente in 1’56″007. Di nuovo protagonista Henrique Chaves che, nonostante competa in Bronze Cup, si mette 4° ripetendo quanto di buono fatto vedere nella 3 ore di Monza dal team Garage 59 con la McLaren 720S GT3 EVO. 14° è Philipp Eng a bordo della BMW #98 del Team Rowe, dominatrice del round di Monza.
Al via il Q2, con i piloti degli equipaggi a ruotare all’interno delle vetture GT3. Marco Mapelli ha le idee chiare, e stampa un 1’55″478 a bordo della sua Lamborghini Huracan Evo II GT3 al suo primo passaggio, mettendo la vettura del Team K-Pax Racing in cima alla classifica dei tempi combinati. Crono però battuto nei minuti successivi, con Robert Shwartzman che conferma la velocità della Ferrari 296 GT3 #51 di AF Corse girando in 1’54″080 staccando – nella classifica combinata di soli 55 millesimi la Mercedes #88 guidata in questa seconda sessione da Timur Bogulavskiy che, girando in 1’54″509, paga circa 8 decimi dal tempo fatto segnare nella precedente sessione dal compagno Marciello; in Q3 sarà compito di Jules Gounon quello di estrarre il massimo dalla vettura di Stoccarda. Davide Rigon pesta giù pesante e sigla un 1’54″036 che vale il miglior crono di sessione, mente si dimostra in forma l’equipaggio della Mercedes #777 che chiude 2° grazie al tempo di Luca Stoltz. La prima Audi è quella di Mattia Drudi (5a a 87 millesimi da Davide Rigon), preceduta dalla BMW #32 di WRT (buona 3a con Van Der Linde dopo un primo turno che la ha vista chiudere addirittura 18a con Dries Vanthoor) e dalla Ferrari 296 GT3 #51 di AF Corse. Mai della partita anche l’altra vettura del WRT, ossia quella fregiata col #46; dopo i problemi sofferti da Rossi in Q1, anche Augusto Farfus ha pagato qualche difficoltà nel condurre la sua BMW tra i cordoli del Paul Ricard girando in 1’54″566 posizionandosi 13° assoluto e 29° nella combinata tra Q1 e Q2.
Qui la classifica completa del Q2 per la 1000 Km del Paul Ricard.
Siamo in Q3, con le terze guide a prendere il comando delle proprie vetture al fine di segnare l’ultimo tempo utile per comporre la classifica combinata delineata dalla media dei 3 tempi stampati sul ruolino di marcia nel corso delle 3 sessioni. Il primo a mettere a segno un gran passaggio è Jules Gounon, con un meraviglioso 1’53″745 che porta il Team Akkodis ASP #88 direttamente in lizza per la pole position nelle qualifiche della 1000 Km del Paul Ricard. Gran giro anche di Fabian Schiller, che paga solo 123 millesimi dal leader e mette la #777 di Al Manar Racing in un’ottima 2a posizione assoluta. É buono anche il giro di Nielsen a bordo della Ferrari 296 GT3, a soli 164 millesimi dal leader in questa terza sessione di qualifiche a Le Castellet che contribuisce ad ottenere un’ottima media dei tempi in vista della classifica finale; media che sarà buona anche per l’Audi #40 di Drudi/Marschall/Feller, 6a assoluta nel Q3 grazie al 1’53″597 messo a segno. Charles Weerts prova a risollevare la difficile situazione della BMW #32 piazzandosi 7° assoluto, con Maxime Martin che si dimostra il più veloce dell’equipaggio #46 mettendosi 12° grazie al suo passaggio in 1’53″944. Tutti i tempi sul tabellone, e dunque la qualifica per la 1000 Km del Paul Ricard ha il suo verdetto: La Mercedes AMG #88 del Akkodis ASP Team è in pole position grazie ai tempi combinati di Raffaele Marciello, Timur Boguslavskiy e Jules Gounon! L’average time, che vale 1’52″982, è stato inarrivabile per la vettura sorella di AlManar, che chiude la sessione a Le Castellet con una media di 1’53″318. É incredibilmente terza un’altra Mercedes, quella di Winward Racing, grazie ad un giro strepitoso di Philip Ellis nel finale di sessione che porta la media sul giro del team tedesco-americano a 1’53″365.
Qui la classifica completa del Q3 per la 1000 Km del Paul Ricard, mentre qui la classifica combinata e la griglia di partenza per la 1000 Km del Paul Ricard.
L’appuntamento è per le ore 18:00 di oggi, quando scatterà la 1000 Km del Paul Ricard! Al seguente link potete trovare tutte le informazioni utili per seguire al meglio la seconda Endurance della stagione 2023 del Fanatec GT World Challenge!