Questo fine settimana il Motomondiale fa tappa Le Mans per il Gran Premio di Francia al Circuito Bugatti, il millesimo nella storia del mondiale. Ancora assente Bastianini, è Petrucci a sostituirlo, mentre torna in azione Marc Marquez.
Questo fine settimana il Motomondiale torna in scena, in Francia, in quello che sarà un momento storico. SI toccherà infatti tocca quota mille Gran Premi. Una pietra miliare per la serie iridata. Il tutto avverrà in un luogo sacro per il Motorsport, quella Le Mans cara i primis agli appassionati dell’edurance. Il tracciato è il cosueto Circuito Bugatti, che misura 4.185 metri con 5 curve a sinistra e 9 a destra. Nato nel 1966 da una costola del Circuit de la Sarthe, fu progettato su spinta dall’ACO per poter ospitare anche altri tipi di competizioni oltre alla classica 24 Ore di le Mans.
Questa pista ospitò per la prima volta il Motomondiale nel ’69, alternandosi in seguito con altri storici circuiti francesi come Clermont-Ferrand, Paul Ricard e Magny Cours. Dal 2001 l’alternanza è terminata ed il circuito permanente di Le Mans è divenuto sede fissa del GP motociclistico transalpino. Fino ad oggi Le Mans ha ospitato 37 Gran Premi Iridati e il pilota col maggior numero di successi qui è Jorge Lorenzo, con sei vittorie complessive una in 250 e cinque in MotoGP.
A detta di Brembo, questa pista rientra tra i circuiti più impegnativi per i freni. Per scongiurare il rischio che i dischi superino la temperatura ideale, molti piloti adotteranno dischi High Mass, cioè con fascia frenante alta. In ogni giro del circuito di Le Mans i piloti usano i freni 9 volte, per un totale di 29 secondi, con cinque di queste in sequenza tra curva 6 e curva 10. La staccata più dura per la MotoGP è alla nona curva: si passa da 292 km/h a 105 km/h grazie ad un’azione sui freni di 4,5 secondi percorredo 233 metri, subendo una decelerazione di 1,5 g.
Di Augusto Fernandez, ora in MotoGP, il record ufficiale Moto2 pari a 1’36”276, firmato nel 2022, mentre per la Moto3 il record ufficiale è l’1’41”690 firmato da Celestino Vietti nel 2020. Al momento il record assoluto (1’30”450) appartiene a Francesco Bagnaia, che lo siglò nel corso delle qualifiche del 2022 in sella alla Ducati ufficiale con cui si è pi laureato Campione del Mondo. Risale all’anno scorso anche il record ufficiale della MotoGP, un 1’31”778 firmato in gara sempre da Francesco Bagnaia. Nonostante tutti questi bei tempi non fu un GP di Francia da ricordare quello dello scorso anno per Pecco, caduto una volta subita la rimonta di Bastianini. Alla fine il #23 trionfò, fu il suo terzo successo stagionale, ma quest’anno non potrà replicare.
Enea è infatti ancora KO per via dell’infortunio alla scapola, e al suo posto sulla Desmosedici ufficiale ci sale Danilo Petrucci. Assente anche Oliveira, c’è Savadori a sostituirlo. Presente invece Marc Marquez, che finalmente rientra e non dovrà scontare il long lap penalty.
L’evento sarà in diretta integrale su Sky e NOW, con qualifiche e gare in differita di tre ore su TV8.
Di seguito la programmazione:
Venerdì 12 maggio
09:00 Prove 1 Moto3
09:50 Prove 1 Moto2
10:45 Prove 1 MotoGP
13:15 Prove 2 Moto3
14:05 Prove 2 Moto2
15:00 Prove 2 MotoGP
Sabato 13 maggio
08:40 Prove 3 Moto3
09:25 Prove 3 Moto2
10:10 Prove Libere MotoGP
10:50 Qualifiche MotoGP
12:50 Qualifiche Moto3
13:45 Qualifiche Moto2
15:00 Sprint MotoGP (10 giri)
Domenica 14 maggio
10:45 Warm Up MotoGP
11:00 Gara Moto3 (17 giri)
12.15 Gara Moto2 (19 giri)
14:00 Gara MotoGP (20 giri)