Ultima giornata di test senza sorprese. Viñales si conferma il più in forma in questa tre giorni mentre Valentino chiude quinto a 2 decimi. 2° e 4° posto per Marquez e Pedrosa, inframmezzati da Dovizioso. Lorenzo pare aver risolto i suoi problemi di adattamento alla Desmosedici, chiudendo a meno di 4 decimi dalla vetta. In pista anche Stoner. Top 10 molto compatta a meno di mezzo secondo e sotto i 2 minuti.
Concluso il terzo ed ultimo giorno di test IRTA a Sepang. Il bel tempo ha atteso oggi i piloti, che erano tutti pronti alle 10 locali per partire. Hanno girato tutti molto, cercando di completare il lavoro programmato per questi 3 giorni ma ostacolato dalla pioggia. A guardare tutti dall’alto oggi è Maverick Viñales, che ha portato la sua M1 in prima posizione grazie ad un tempo di 1:59,368. Il giovane spagnolo sì è detto estremamente soddisfatto del lavoro svolto in questi test da Yamaha.
A seguirlo molto da vicino c’è Marc Marquez, staccato di 138 millesimi ma soprattutto autore di ben 85 giri, primo per distacco in questa particolare classifica giornaliera. L’altro portacolori Repsol HRC si piazza in quarta posizione: Dani Pedrosa è stato autore con l’altra RC213-V di una tornata in 1:59,578. Honda quindi ritrovata dopo i problemi di elettronica che l’hanno tenuta a lungo ferma ai box.
A dividere i due spagnoli di Honda ci pensa Andrea Dovizioso, autore di un tempo in 1:59,553 con la sua GP17. A chiudere la Top 5 è Valentino Rossi, distaccato di 221 millesimi dal compagno e leader Viñales. Sesto e settimo posto poi per due Ducati, la GP16 gestita da Aspar di Alvaro Bautista (1:59,628) e quella del Test Team del redivivo Stoner (1:59,639). Lo spagnolo ha soprattutto sorpreso con piacere tutti in questa tre giorni, piazzandosi sempre coi primi e dimostrando un ottimo feeling con la sua nuova moto. “Sono soddisfatto perché siamo stati molto competitivi – ha detto Alvaro – “e abbiamo potuto completare tutto il programma di lavoro. Il motore mi piace molto e il mio stile di guida si adatta tanto a questa moto, la base è molto competitiva. Abbiamo provato alcune soluzioni elettroniche che ci permettono di usare molta potenza della moto e abbiamo capito cose importanti per il futuro”.
All’ottavo posto troviamo Cal Crutchlow, un po’ in ombra in questi test, con un distacco comunque inferiore ai 4 decimi. Lo segue a ruota e vicinissimo Jorge Lorenzo, ripresosi definitivamente dai problemi di guida che lo hanno afflitto nel Day 1. Il pilota maiorchino, seppur attardato in classifica, paga un distacco di appena 2 decimi dal compagno Dovizioso. chiude la Top 10 Johann Zarco: il pilota francese è anche l’ultimo a scendere sotto i 2 minuti. In undicesima posizione troviamo Andrea Iannone, autore di una scivolata con la sua Suzuki. Giornata non molto positiva per Aprilia e KTM che, escludendo i tester giapponesi, chiudono ultime ad eccezione Aleix Espargaro che porta la sua Aprila al 13° posto.
Ed ecco infine la classifica aggregata di tutti e tre i giorni di test: