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MotoGP, Australia: pole e record per Martin a Phillip Island, terzo Bagnaia





Sono andate allo spagnolo del team Pramac Ducati le qualifiche del GP d’Australia MotoGP, in prima fila con lui nella gara di domani ci saranno Marc Marquez e Francesco Bagnaia.

Sarà Jorge Martin a scattare dalla pole position nella gara di domani. Durante le qualifiche, il pilota del team Pramac ha piegato la concorrenza di tutti firmando un gran 1’27”767 che è anche il nuovo record della pista dopo 9 anni. Martin ha anche impressionato per la velocità alla speed trap, ben 355 km/h grazie alla scia del compagno Zarco. Secondo tempo per Marc Marquez, dietro di soli 13 millesimi, mentre Bagnaia completerà la prima fila grazie al terzo tempo a quasi due decimi dal #89. C’è stata un po’ di apprensione nel box Ducati durante l’ultimo tentativo del #63, visti i 5 piloti che gli si sono incollati dietro e che avrebbero potuto beffarlo sul traguardo. Alla fine solo il #93 ha superato Bagnaia in classifica sfruttandone la scia, scongiurando polemiche e lamentele da Borgo Panigale.

Quarto tempo per Aleix Espargaro, che per via di un’incertezza in uscita dall’ultima curva ha perso la prima fila, davanti a Fabio Quartararo, che completa la Top5 come ultimo pilota ad aver girato in 1’27”. Il sesto in qualifica è Johann Zarco, arrivato in Q2 grazie al miglior tempo della Q1. Il francese del team Pramac, dopo un venerdì perfetto chiuso sempre davanti a tutti, è rimasto beffato in FP3 riuscendo comunque a raddrizzare il sabato con queste qualifiche.
Terza fila tutta Ducati, con Marini, Miller e Bezzecchi, mentre in terza troveranno posto Rins, Alex Marquez e Vinales.

Qualifiche da dimenticare per Bastianini, che non è rimasto bloccato in Q1. Il pilota del team Gresini domani scatterà dalla quinta fila, alle spalle di Pol Espargaro e Joan Mir.





Tags : gp australiamotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.