Le FP3 del Gran Premio del Giappone vanno in scena durante la breve tregua che la pioggia del Sol Levante parrebbe avere offerto alla Formula 1. Su una pista asciutta – ma con pochissimo grip – svetta Max Verstappen, inseguito dalle due Ferrari e da Fernando Alonso. Molto lavoro da parte di tutti in vista della gara, che dovrebbe però essere bagnata.
Dopo avere lasciato sfogare i propri avversari nelle bagnatissime FP1 e FP2, Max Verstappen ha finalmente battuto un colpo nel weekend del GP del Giappone. È infatti l’olandese il più veloce al termine delle FP3, la prima – e l’ultima – delle sessioni di prove libere del fine settimana a non vedere impiegate né Intermedie né Full Wet. Su un asfalto asciutto ma tremendamente “green”, il Campione del Mondo in carica ha fermato il cronometro sull’1’30”671, andando così a precedere le due Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, entrambe attardate di circa tre decimi rispetto al tempo dell’olandese. Nonostante le previsioni meteo parlino di una gara bagnata e di una qualifica invece asciutta, non tutti i team hanno deciso di concentrarsi sul giro secco: alcuni – vedasi Mercedes – hanno comunque preferito concentrarsi maggiormente sui long run, lasciando che fossero altri a sfogarsi nelle simulazioni di qualifica.
4°, per esempio, è l’ancora velocissimo Fernando Alonso. Il #14 chiude le proprie FP3 in 1’31”320, andando così a precedere Sergio Perez – 5° a oltre 8 decimi dal crono di Verstappen – e le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. 8° è Lando Norris, primo pilota ad accusare oltre 1” di gap dalla vetta della classifica, mentre Esteban Ocon termina in 9^ piazza davanti alla Aston Martin di Lance Stroll, 10^ in 1’31”838.
Appena fuori dai primi dieci chiude Daniel Ricciardo, che al volante della seconda delle McLaren si tiene dietro Alexander Albon, Valtteri Bottas e Sebastian Vettel. In 1’32”290 e compiendo diversi passi indietro rispetto alle posizioni occupate nelle FP disputatesi su pista bagnata chiude Kevin Magnussen, mentre Mick Schumacher, pur tentando timidamente di raddrizzare un weekend nato male, non va oltre la 16^ posizione. Non si schioda poi dai bassifondi della classifica l’idolo di casa Yuki Tsunoda, 17° con la prima delle AlphaTauri, mentre Guanyu Zhou precede Nicholas Latifi e Pierre Gasly: il francese, che nella notte italiana ha ufficializzato il proprio passaggio tra le fila della Alpine a partire dal 2023 (sarà Nyck De Vries a prendere il suo posto in AlphaTauri), chiude le FP3 in ultima posizione, con un poco esaltante 1’32”881 che lo porta ad accusare oltre 2” di ritardo dal crono di Max Verstappen.