Non usa giri di parole, Sebastian Vettel, per annunciare al mondo il suo ritiro dalla Formula 1 al termine della stagione 2022. Il #5 di Aston Martin, sbarcato a sorpresa proprio ieri sera su Instagram, sul suo neonato profilo ufficiale ha pubblicato un lungo video con cui comunica la propria decisione e spiega le motivazioni che lo hanno portato a compiere questa scelta.
“Vi annuncio che mi ritirerò dalla Formula 1 al termine di questa stagione” – inizia così il lunghissimo Reel in bianco e nero, pubblicato sia in inglese che in tedesco, al quale il #5 ha affidato il proprio messaggio – “Probabilmente dovrei ringraziare una lunga lista di persone, ma credo che sia più importante spiegare quali siano state le ragioni che mi hanno portato a prendere questa decisione”. “Amo questo sport, ha ricoperto un ruolo importantissimo nella mia vita sin da quando ho memoria” – prosegue il 4 volte Campione del Mondo di Formula 1 – “Tuttavia, così come ho una vita all’interno della pista, ho una vita anche al di fuori di essa. Essere un pilota non è mai stata la mia unica identità, una identità che credo sia definita più da come trattiamo gli altri che non da quello che facciamo”.
Rimasto volutamente estraneo alla realtà dei social, il primissimo impatto del #5 è per certi versi dirompente: raramente il tedesco si è infatti aperto così con i media, che per anni hanno tentato di invaderne la sfera privata per carpire qualcosa di un pilota che nel corso della sua carriera si è evoluto, umanamente parlando, in un modo che pochi avrebbero potuto ritenere possibile. Riconoscere nell’uomo che parla in questo video della sua famiglia, delle sue passioni estranee al Motorsport, dei valori che prescindono da classifiche e cronometri, lo stesso glaciale cannibale del Multi 21 e dei record all’ultimo giro pare quasi impossibile.
“Oltre alle corse ho una famiglia, e adoro trascorrere del tempo con loro” – dice Vettel dopo essersi accuratamente descritto in modo da risultare sufficientemente in contrasto con alcune delle più recenti scelte prese dalla Formula 1 – “Ho iniziato ad avere interessi che non riguardavano la F1, che richiede del tempo speso lontano dalla mia famiglia e proprio da questi interessi. Dedicarmi alla mia passione nel modo in cui l’ho fatto e nel modo in cui credo sia giusto è un qualcosa che non va più d’accordo con il mio desiderio di essere un buon padre e un buon marito. L’energia necessaria per diventare una sola cosa con macchina e team, per inseguire la perfezione, richiede concentrazione e impegno. I miei obiettivi sono passati dal vincere le gare e lottare per i campionati al vedere i miei figli crescere, al trasmettere loro i miei valori, all’ascoltarli quando avranno bisogno di me, al non doverli salutare e, soprattutto, al potere imparare da loro e a lasciare che mi ispirino”.
“Parlando del futuro, credo che stiamo vivendo un momento decisivo” – continua il #5, che da ormai diverso tempo ha dato mostra di avere particolarmente a cuore l’ambiente – “Come disegneremo questi nostri prossimi anni determinerà le nostre vite. La mia passione porta con sé degli aspetti che, con il tempo, hanno smesso di piacermi. Potranno forse essere risolti nel futuro, ma la volontà di far sì che ci sia il cambiamento deve essere più forte e deve dirigere le nostre azioni di oggi. Parlare non è abbastanza, e non possiamo più permetterci di aspettare perché non abbiamo alternative: la gara è già in corso. Credo che sia questa quella che dobbiamo vincere. Arrivederci e grazie per avermi permesso di condividere la pista con voi. Ho amato ogni attimo di tutto questo”.
L’addio di Vettel alla Formula 1, oltre ad avere un qual certo significato simbolico, porta in dote anche delle conseguenze pratiche: a partire dal 2023 risulterà infatti libero un sedile in Aston Martin, che potrebbe potenzialmente innescare una girandola di mercato piuttosto interessante. Chi sarà infatti a raccogliere gli onori e gli oneri del #5 alla corte della famiglia Stroll?