È stato l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola a fare da scenario al round di apertura della stagione 2022 del Fanatec GT World Challenge Europe, il campionato dedicato alle vetture GT3 che si sta ritagliando uno spazio sempre più grande e importante nel panorama automobilistico continentale.
Sull’asfalto del celeberrimo tracciato costruito lungo le sponde del Santerno sono state più di 50 le auto che si sono date battaglia nel corso del weekend della 3 Ore di Imola, primo appuntamento del campionato Endurance della serie. A spuntarla, dopo avere peraltro ottenuto la pole position, è stata l’Audi R8 LMS GT3 EVO2 #32 del team WRT affidata a Dries Vanthoor, Charles Weerts e Kelvin Van der Linde. Artefice della vittoria è sicuramente stato il pilota sudafricano, in grado di rimediare con uno straordinario out lap a un errore commesso da Weerts nelle fasi iniziali della corsa. Al secondo posto ha chiuso la Mercedes-AMG GT3 #88 del team Akkodis ASP, affidata al trio Marciello – Juncadella – Gounon, mentre sul terzo gradino del podio è salita la vettura gemella #2 (quella del team GetSpeed) guidata da Maro Engel, Steijn Schothorst e Luca Stolz. Quest’ultimo ha avuto il merito di resistere agli attacchi di un’altra Audi, quella #12 del team Tresor by Car Collection, che con Mattia Drudi al volante era stata in grado di avvicinare la vettura di Stoccarda: a nulla sono valsi però gli attacchi del pilota riminese, che assieme ai suoi compagni Luca Ghiotto e Christopher Haase si è dovuto accontentare di una 4^ piazza che fa comunque morale.
Ha poi chiuso la gara al 17° posto l’attesissima Audi R8 LMS GT3 EVO2 #46, guidata da Frederic Vervisch, Nico Müller e Valentino Rossi. Il debutto del nove volte Campione del Mondo del Motomondiale è stato, nel complesso, positivo: Imola non è il più semplice dei circuiti, e tenendo conto del livello altissimo del GT World, del numero elevatissimo di vetture in pista e della scarsa esperienza di un pilota che ha comunque poche gare GT all’attivo rispetto ai suoi colleghi, il #46 non ha affatto sfigurato. L’unico vero errore del suo weekend di debutto è stato il… passaggio al vuoto in pit lane: il Dottore, per cause legate al traffico e all’inesperienza, non è riuscito a individuare in tempo la propria piazzola di sosta passandovi oltre e venendo quindi costretto a compiere un ulteriore giro – con annessa perdita di tempo e posizioni – prima di poter effettuare il cambio pilota.
Lo spettacolo del fine settimana di Imola è stato immortalato dal nostro Fabrizio Boldoni: ecco dunque una photogallery con i migliori scatti del weekend.