C’è una Ferrari davanti a tutti al termine del Day 2 dei test pre-stagionali della F1 a Barcellona. Charles Leclerc, che questo pomeriggio ha preso il volante della F1-75 dopo averlo ceduto in mattinata a Carlos Sainz, ha infatti issato la Rossa in vetta alla classifica grazie al suo 1’19”689 messo a segno sfruttando le Pirelli C3.
Il crono fatto segnare dal monegasco, lo ribadisco dopo avere ahimè nuovamente visto comparire titoloni sensazionalistici su svariate testate giornalistiche del settore e non, lascia il tempo che trova dato il contesto in cui è stato siglato. Nessuno in questa prima sessione di test sta pigiando davvero con convinzione sul pedale dell’acceleratore, ed è dunque prematuro parlare di una monoposto che sia più veloce della concorrenza. Certo, chiudere davanti a tutti una giornata di test fa sempre morale, ma non è da queste giornate che si potrà evincere il vero potenziale velocistico delle vetture.
A essere decisamente più interessante, in questa fase conoscitiva della nuova generazione di monoposto, è il kilometraggio accumulato dalla F1-75 in questi primi giorni. La creazione del Cavallino Rampante, dopo la promettente giornata d’apertura, quest’oggi mette assieme 149 giri, risultando anche nel Day 2 – e senza accusare alcun problema tecnico – l’auto più presente in pista. La palma di pilota più attivo, tuttavia, nella seconda giornata di test se la prende Pierre Gasly: il francese, 2° con la sua AT03, conclude infatti 146 passaggi, esattamente 20 in più di quelli messi assieme da Daniel Ricciardo, che dalla prima posizione del mattino scala in terza. Ai piedi del podio virtuale del Day 2 dei test di Barcellona si piazza George Russell (64 giri per lui), mentre alle spalle di Sainz – sceso dall’abitacolo questo pomeriggio per fare spazio a Leclerc – si mette Sebastian Vettel: il tedesco dell’Aston Martin mette assieme 72 giri, che sommati ai 55 completati da Stroll al mattino portano a 127 il computo totale della AMR22. Diventano 77 le tornate concluse da Sergio Perez – fermato in mattinata da un problema al cambio della sua RB18 – mentre all’8° posto in classifica troviamo Nikita Mazepin: il russo quest’oggi ha causato la seconda bandiera rossa di giornata, con la Haas VF-22 che è rimasta piantata in pista a seguito di un guasto alla pompa di benzina della sua monoposto. Scala ai margini della top ten virtuale Alexander Albon, che con il suo 1’21”531 del mattino riesce a tenersi dietro l’esordiente Guanyu Zhou: tra le mani del cinese l’Alfa Romeo C42 sembra avere finalmente preso vita, e sono ben 71 i giri completati nel solo pomeriggio dal rookie della stagione 2022 di Formula 1.
Nicholas Latifi si prende l’11^ piazza riuscendo a inanellare 61 passaggi, mentre con i riferimenti della mattinata restano Lance Stroll, Mick Schumacher e Valtteri Bottas, 15° alle spalle di Esteban Ocon: il francese e la sua Alpine A522 sono stati tra i più attivi in pista (124 i giri percorsi dal #31), con il best lap in 1’22”164 che è però sufficiente solamente per precedere il sopracitato #77 e Lewis Hamilton, fanalino di coda di questa seconda giornata di test.
Ecco la classifica completa al termine del Day 2 dei test di Barcellona:
Posizione | Pilota | Team | Tempo (Mescola) | Giri |
---|---|---|---|---|
1° | Leclerc | Ferrari | 1’19″689 (C3) | 78 |
2° | Gasly | AlphaTauri | 1’19″918 (C4) | 146 |
3° | Ricciardo | McLaren | 1’20″288 (C4) | 126 |
4° | Russell | Mercedes | 1’20″537 (C3) | 64 |
5° | Sainz | Ferrari | 1’20″546 (C3) | 71 |
6° | Vettel | Aston Martin | 1’20″784 (C3) | 72 |
7° | Perez | Red Bull | 1’21″430 (C3) | 77 |
8° | Mazepin | Haas | 1’21″512 (C3) | 41 |
9° | Albon | Williams | 1’21″531 (C3) | 47 |
10° | Zhou | Alfa Romeo | 1’21″885 (C3) | 71 |
11° | Latifi | Williams | 1’21″894 (C3) | 61 |
12° | Stroll | Aston Martin | 1’21″920 (C3) | 55 |
13° | Schumacher | Haas | 1’21″949 (C3) | 66 |
14° | Ocon | Alpine | 1’22″164 (C3) | 124 |
15° | Bottas | Alfa Romeo | 1’22″288 (C3) | 21 |
16° | Hamilton | Mercedes | 1’22″562 (C2) | 40 |