Francesco Bagnaia e la Casa di Borgo Panigale hanno annunciato il rinnovo su base biennale per puntare assieme al titolo iridato in MotoGP. Il pilota torinese, già campione del mondo Moto2 nel 2018, è tra i favoriti per la conquista del titolo 2022 nella top class. “Siamo sicuri che abbia tutto il potenziale per poter puntare insieme a noi al titolo iridato” ha dichiarato Luigi Dall’Igna.
A meno di due settimane dall’inizio del Motomondiale 2022, in programma il prossimo 6 marzo a Losail per il GP del Qatar, Francesco Bagnaia e Ducati hanno annunciato il raggiungimento dell’accordo per proseguire ancora assieme al termine di questa stagione. Secondo tale accordo il #63 resterà in sella alla Desmosedici GP ufficiale del Ducati Lenovo MotoGP Team per altre due stagioni, fino al termine del 2024.
“Essere un pilota Ducati in MotoGP è sempre stato il mio sogno e sapere di poter continuare nel Ducati Lenovo Team per altre due stagioni mi rende davvero contento e orgoglioso” ha spiegato Francesco Bagnaia a margine dell’annuncio. Pecco ha anche detto di aver trovato nel team ufficiale un ambiente sereno in cui esprimersi. Con questo accordo, il #63 potrà sicuramente esprimersi ancora meglio, gareggiando a mente libera per raggiungere il massimo risultato possibile al termine della stagione iridata 2022.
Nato a Torino nel gennaio del 1997, Bagnaia ha esordito in MotoGP nel 2019 proprio su Ducati dopo il titolo iridato Moto2 conseguito l’anno precedente in sella alla Kalex dello SKY Racing Team VR46. Promosso nella squadra ufficiale Ducati lo scorso anno, il #63 è riuscito a mettersi in luce grazie ad un finale di stagione quasi perfetto. Con 9 podi, 4 vittorie e 6 pole position, Bagnaia ha chiuso il 2021 in seconda posizione alle spalle di Fabio Quartararo.
Per Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse) “Bagnaia ha dimostrato un grande talento e di saper interpretare molto bene la nostra Desmosedici GP, adattandosi a guidarla in qualsiasi condizione. (…) Il modo in cui ha saputo gestire le gare di Aragón, Misano, ma anche Portimão e Valencia, centrando 4 fantastiche vittorie, è la dimostrazione della sua maturità come pilota. Con queste grandi qualità siamo sicuri che Pecco abbia tutto il potenziale per poter puntare insieme a noi al titolo iridato.”