Si è corsa nel weekend passato la 6H di Monza del mondiale Endurance, con la vittoria di Toyota tra le Hypercar, seguita da Alpine e Glickenhaus, quest’ultima al primo podio della sua storia nel WEC. In LMP2 vittoria di United Autosports, mentre Porsche e Ferrari vincono nelle classi GTE Pro e Am, con lotta serratissima in entrambe le categorie.
È ancora una volta Toyota a trionfare nella classe Hypercar, tre vittorie consecutive in questa prima parte del WEC, anche se stavolta senza la seconda auto a podio in classe regina. Segue sempre da vicino la ex-LMP1 (ex Rebellion) di Alpine mentre, dopo il difficile esordio di Portimao, questa volta Glickenhaus si è ben distinta nell’appuntamento italiano, portando in pista anche la seconda auto, in chiara ottica Le Mans. L’auto che ha corso in Portogallo, la #708, è rimasta vittima di diversi problemi ed è stata costretta al ritiro. Anche la Toyota GR 010 #8 ha subito una sorte simile, con una serie di problemi tecnici che l’hanno fatta finire a 43 giri di ritardo, seppur classificata. Tra le fila delle LMP2 solita gestione di gara esemplare da parte di United Autosports, che regola senza problemi la #31 di WRT e gli olandesi del Racing Team Nederland (#29). Tra le GTE Pro abbiamo assistito a una lotta serratissima tra le due Porsche e le due Ferrari, per tutta la gara a pochi secondi di distacco, con continui scambi e sorpassi. Successo finale dei tedeschi, mentre una macchina italiana (con bandiera francese) ha vinto la GTE Am. Parliamo della Ferrari di AF Corse, numero di gara 83, che ha concluso la 6H di Monza davanti alle Aston Martin di Aston Martin Racing e D’Station Racing. Nel nostro articolo trovate il resoconto completo della tappa italiana del Campionato Mondiale Endurance, qui vi proponiamo invece la nostra photogallery, con le foto di Fabrizio Boldoni, accreditato all’evento per FuoriTraiettoria.com.