Jonathan Rea si prende la superpole, bagnata, sul circuito di Donington Park. A sorpresa, ma non troppo, le due BWM in prima fila.
Dopo un venerdì che aveva visto Garrett Gerloff davanti a tutti, è Jonathan Rea a prendersi la pole position sotto la pioggia inglese al circuito di Donington Park, segnando un 1’40.101 ben lontano dal record della pista firmato da Sykes nel 2017 (1’26.641), ma con condizioni meteo ben diverse.
Ed è proprio Tom Sykes a mettersi in prima fila insieme al compagno di squadra Michael van der Mark, gli unici, insieme al poleman a chiudere sotto all’1’41, con un distacco dalla testa della classifica dei tempi rispettivamente di +0.525 e +0.662.
Seconda fila per la Kawasaki di Alex Lowes, a +1.250 dal compagno di squadra, seguito dal primo degli indipendenti, nonché protagonista del venerdì, Garrett Gerloff, che chiude con un distacco di 42 millesimi dal predecessore. Con loro Scott Redding, a quasi 2 secondi dal nordirlandese.
Haslam porta la sua HRC in terza fila chiudendo solo due giri nell’intera sessione, precedendo due Ducati, quella ufficiale di Michael Rinaldi e quella GoEleven di Chaz Davies, che in questo round spera di raggiungere quota 100 podi in WorldSBK, proprio nella “sua” Donington. A chiudere la decina di testa troviamo una terza moto indipendente, la Kawasaki del team Puccetti guidata da Lucas Mahias. Seguono i due italiani Locatelli e Bassani.
Tutto è possibile nelle gare bagnate sui circuiti inglesi, sia per l’imprevedibilità delle wet races, sia per l’abilità dei piloti WorldSBK di ribaltare le posizioni, soprattutto se abituati al clima e alle curve di Donignton grazie alla permanenza nel BSB… ci sarà qualcuno da tenere d’occhio? Gara-1 è alle 15.00 italiane!