In mattinata è stato annunciato il reinserimento del GP di Turchia nel calendario di F1 per la stagione 2021. Il Gran Premio prenderà il posto del GP di Singapore annullato il 4 giugno.
Il 3 ottobre la F1 farà quindi tappa all’Istanbul Park. Il circuito entra in calendario per il secondo anno consecutivo dopo la movimentata edizione dello scorso anno vinta da Lewis Hamilton davanti a Sergio Perez e Sebastian Vettel. Il GP di Turchia era stato rimosso dal calendario a inizio anno a causa delle restrizioni sugli spostamenti provocate dalla pandemia di COVID-19, ma è stato reinserito dopo le nuove valutazioni da parte di F1 e dei promotori. Il comunicato da parte della F1 recita infatti: “Dopo gli incontri con gli altri promotori siamo fiduciosi che saremo in grado di spostarci per la prossima gara sotto i nostri restrittivi protocolli di sicurezza. La comunità della F1 continuerà a viaggiare in questa stagione con le stringenti misure di sicurezza che ci hanno permesso di viaggiare in sicurezza in questa stagione. Finora in questa stagione abbiamo condotto più di 44000 test con 27 casi di positività, ovvero un tasso di positività dello 0.06%: la maggior parte di questi deriva dalla prima parte di stagione. Inoltre una significativa parte dei membri della F1 è stata già vaccinata e siamo fiduciosi che tutti avranno questa opportunità entro la fine dell’estate. Continueremo a lavorare per la sicurezza del nostro personale e delle cominità che visitiamo.”
Anche Stefano Domenicali, CEO della F1, ha voluto accogliere nuovamente il GP di Turchia: “Sono felicissimo di tornare in Turchia sul circuito dell’Istanbul Park. Speriamo di vedere un’altra fantastica gara in uno dei migliori circuiti del mondo. Vogliamo ringraziare gli organizzatori e Mr. Vural Ak per gli sforzi fatti al fine di organizzare questo evento. Abbiamo dimostrato come possiamo continuare ad adattarci e di come ci sia un grande interesse nel nostro sport insieme alla speranza da parte di molte località di ospitare in GP.”
Vedremo quindi se la gara sarà imprevedibile come l’anno scorso e se gli organizzatori decideranno di asfaltare nuovamente il tracciato pochi giorni prima della gara. In basso il calendario aggiornato.