Max Verstappen chiude in testa le PL3 del GP di Francia con ampio margine su Valtteri Bottas. Il pilota olandese è apparso un gradino sopra a tutti gli altri in questa ora di prove, specialmente nell’ultimo settore. Bene Sainz terzo, male Hamilton quinto. Le Alpine e le McLaren stabili in top ten.
Ultima ora a disposizione dei piloti e degli ingegneri per mettere a punto la vettura in vista della qualifica di oggi pomeriggio. Il silenzio sul circuito francese viene interrotto solo dopo 10 minuti dalle due Haas, le prime a scendere in pista. Proprio una delle due monoposto americane si è resa protagonista di un testacoda nei primi minuti con Mazepin. Il pilota russo è uscito di pista passando a gomme bloccate sulle strisce rosse, quelle ad altissimo grip usate per rallentare le vetture che escono di strada, distruggendo gli pneumatici.
Al termine del primo run le prime quattro posizioni sono state occupate dagli stessi quattro piloti in testa alle PL2 di ieri: Bottas e Verstappen davanti a Hamilton e Alonso. Il pilota inglese della Mercedes è rimasto staccato dal compagno di squadra di alcuni decimi come ieri mentre Verstappen e Bottas sono stati molto vicini nei tempi solo nei primi minuti, con il #33 sempre più veloce nell’ultimo settore, il più guidato, e il finlandese avvantaggiato negli allunghi. Subito dietro Leclerc a nove decimi dalla vetta seguito da Ricciardo. Gasly si è confermato tra le posizioni di vertice facendo segnare il settimo crono. Hanno chiuso la top ten Sainz, Norris e Ocon, che non è riuscito a mettere insieme un buon giro nel suo primo tentativo.
Al termine delle PL3 Max Verstappen si è ritrovato al primo posto con più di sette decimi di vantaggio su Bottas. Il pilota olandese è apparso veramente un gradino sopra agli avversari, specialmente nel terzo settore dove ha rifilato tre decimi al più vicino dei suoi avversari. Dietro di lui un ritrovato Valtteri Bottas: il pilota finlandese è rimasto davanti a Lewis Hamilton per la terza sessione di prove libere consecutiva con un distacco sempre prossimo ai due-tre decimi. Tra le posizioni di testa troviamo un po’ a sorpresa anche Carlos Sainz che nel suo ultimo tentativo lanciato ha messo insieme un ottimo giro, ma difficilmente riuscirà a piazzarsi nelle posizioni di testa nelle qualifiche viste le difficoltà della Ferrari su questo tracciato.
Quarto tempo per Sergio Perez anche se il pilota messicano è rimasto molto lontano dai tempi del compagno di box: ben nove decimi più lento. Le McLaren, come ogni sabato, sono risalite rispetto al venerdì riuscendo a piazzare entrambe le monoposto in top ten con Norris sesto e Ricciardo decimo. Continua ad apparire in buona forma l’Alpine con Alonso settimo e Ocon ottavo. La scuderia francese è stata veloce fin dall’inizio delle PL3 confermando i buoni risultati visti ieri. Considerando anche i tempi sul passo gara non è da escludere un arrivo a punti per entrambe le vetture domenica. Da segnalare come Alonso affronterà le qualifiche con soli tre set di gomme soft a disposizione. Tra i primi dieci ancora Pierre Gasly al nono posto.
Undicesimo tempo per Charles Leclerc che è apparso più in difficoltà rispetto al compagno di squadra nel completare il giro, ma l’ingresso in Q3 non dovrebbe essere un problema in vista della qualifica. Buona prestazione per le Alfa Romeo di Giovinazzi e Raikkonen rispettivamente undicesimo e quindicesimo mentre le Aston Martin, come le Ferrari, non hanno mostrato lo stesso passo avuto sui circuiti cittadini di Montecarlo e Baku. Chiudono la classifica le due Williams, Tsunoda e le Haas.
In basso la classifica dei tempi. Prossimo appuntamento alle 15:00 per le qualifiche.