Questo fine settimana il Motomondiale fa tappa a le Mans per il Gran Premio di Francia, quinto appuntamento del 2021. Il Bugatti è una pista Stop&Go, con 8 frenate da oltre 1 g di decelerazione, e che premia le moto dall’anteriore stabile. Per la MotoGP attenzione ai freni, che rischiano di lavorare al di sotto della temperatura ottimale di funzionamento.
Secondo i tecnici Brembo, il circuito di Le Mans rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3, eguagliato da altre 8 piste. Il Circuito Bugatti ha rettilinei brevi, quello d’arrivo è il più lungo e misura solo 674 metri, e ben distribuiti e questo garantisce un elevato raffreddamento dei dischi in carbonio. Per scongiurare il rischio che non raggiungano la temperatura ideale, molti piloti potrebbero adottare dischi freno in carbonio con fascia frenante bassa, più facili da mandare in temperatura, soluzione utilizzabile anche in caso di gara bagnata grazie alle apposite cover.
In ogni giro del circuito di Le Mans i piloti usano i freni 9 volte per un totale di 31 secondi, un valore non da poco considerando che si tratta della terza pista più corta del Mondiale 2021. L’impianto frenante è in funzione per il 34% della gara, percentuale raggiunta anche da Jerez, Valencia e Misano Adriatico. In 8 delle 9 frenate i piloti sono soggetti ad una decelerazione di almeno 1 g: in 5 di queste il valore non è inferiore a 1,2 g. Sono invece 3 le curve in cui la pressione dell’impianto frenante supera i 10 bar. Altissimo è infine il carico complessivo sulla leva del freno esercitato da ciascun pilota dalla partenza all’arrivo: 975 kg.
Delle 9 frenate del circuito di Le Mans 2 sono classificate come impegnative per i freni, 5 sono di media difficoltà e le restanti 2 poco scarsamente impegnative.
La staccata più dura per la MotoGP è alla nona curva: le moto passano da 295 a 108 km/h grazie ad un’azione sui freni di 4,5 secondi mentre la pressione del liquido freni arriva a 13,6 bar. I piloti esercitano un carico di 6,4 kg sulla leva del freno, subiscono una decelerazione di 1,5 g e nel frattempo percorrono 239 metri.