Quartararo conquista la Pole e il record della pista nelle qualifiche del GP del Portogallo, classe MotoGP. Beffato Bagnaia, a cui viene cancellato un crono stratosferico.
Terminano nel segno di Pecco Bagnaia le qualifiche del GP del Portogallo, grazie ad uno stratosferico 1’38”494. Purtroppo il tempo gli è stato cancellato a causa della presenza di bandiere gialle, esposte dopo la caduta di Miguel Oliveira. La Pole Postion va così a Fabio Quartararo, autore di un altrettanto autorevole 1’38”862 che è il nuovo record della pista. Secondo tempo per Alex Rins (+0”089) con il leader Zarco terzo (+0”129) a completare la prima fila.
In queste qualifiche è mancato Jorge Martin, vittima di un violento incidente nelle terze libere. Il rookie spagnolo era stato dichiarato unfit e portato in ospedale per accertamenti, i quali hanno scongiurato danni cervicali e spinali ma evidenziato fratture alla mano ed alla caviglia destre. Jorge dovrà essere operato e per il momento si trova in osservazione presso l’ospedale di Faro.
La seconda fila domani verrà aperta da Jack Miller, autore del quarto miglior tempo registrato a due decimi dalla vetta. Nella stessa fila dell’australiano troveranno spazio due redivivi: Franco Morbidelli, quinto, e Marc Marquez, sesto a due decimi e mezzo dal Diablo. Il #93 è arrivato in Q2 grazie al miglior tempo nella preliminare Q1, un 1’39”253 firmato in scia a Mir. Troveranno posto in terza fila Aleix Espargaro su Aprilia, la sorpresa Luca Marini e il Campione MotoGP in carica Joan Mir, promosso in Q2 grazie al secondo miglior tempo nella prequalifica a 49 millesimi da Marc Marquez. Decimo tempo per il padrone di casa, e mattatore della passata edizione, Miguel Oliveira. Sprofonda in 11/a posizione lo sfortunato Pecco Bagnaia, mentre è solo 12° Maverick Vinales, la cui qualificha è stata caratterizzata da innumerevoli giri cancellati, tra cui uno in 1’38”, per aver ecceduto i limiti della pista.
Alex Marquez non è riuscito a seguire il fratello in Q2, domani scatterà dalla 13/a casella aprendo una quinta fila composta, oltre a lui, da Pol Espargaro con la seconda Honda Repsol e Brad Binder. Segue una sesta fila composta da soli italiani, con Enea Bastianini, Valentino Rossi e Danilo Petrucci. La griglia di partenza verrà completata da Lecuona, operato dieci giorni fa all’avambraccio, Savadori e Nakagami, che non è sceso in pista.