Qualora questa mattina vi foste svegliati con l’eco dell’inno dell’URSS nelle orecchie, non temete: non state impazzendo. Semplicemente, il vostro corpo aveva presagito – prima ancora che voi riusciste a vederla – la colorazione della Haas VF-21, la monoposto che sarà di Mick Schumacher e Nikita Mazepin durante il Mondiale 2021 di Formula 1.
Per nulla influenzati nella scelta cromatica dalla nazionalità del giovane pilota russo, gli uomini di Gene Haas hanno mostrato al mondo una colorazione molto simile a quella di una bandiera bandita – per motivi stavolta estranei al rampollo degli Urali – dalle competizioni internazionali. Con il bianco a farla da padrone e con “baffi” rossi e blu su ala anteriore, parte terminale del cofano motore e vicino ai bargeboard, la Haas VF-21 a livello grafico segna un netto distacco rispetto al recente passato. Niente più tonalità di grigio, nessun rimando a un abbinamento oro e nero di brevissima durata: solamente un rimando alla colorazione della bandiera russa, con lo sponsor Uralkali che campeggia orgogliosamente dietro l’airscope.
Sarà proprio questo brand, d’altronde, a diventare title sponsor del team di Gene Haas. “Sono davvero felice di poter dare il benvenuto in Formula 1 a Uralkali, che diventerà main partner del team Haas” – ha infatti dichiarato il patron della scuderia statunitense a margine della presentazione della livrea – “Non vediamo l’ora di poter rappresentare il loro brand nel corso della stagione. E’ un periodo esaltante per il team, con tante novità: il nuovo main sponsor, la presenza di Nikita Mazepin e Mick Schumacher… E’ uno di quei momenti in cui sembra cambiare tutto, ma spero che questo possa comunque darci la possibilità di tornare a lottare per i punti in diverse gare della stagione”. “Veniamo da un paio di annate molto complesse, ma non demordiamo e anzi cerchiamo di avere una visione sempre più ampia: in particolare, siamo già concentrati sul 2022 e sul regolamento che entrerà in vigore”, conclude Gene Haas.
Per vedere all’opera la nuova Haas VF-21 – e non solo la sua livrea – occorrerà attendere ancora qualche giorno: il debutto in pista, salvi Filming Day dell’ultimo momento, è fissato per venerdì 12 marzo, nella prima delle tre giornate di test pre-stagionali che la Formula 1 affronterà sull’asfalto di Sakhir.