Nelle ultime ventiquattro ore i piloti che siedono rispettivamente al secondo e terzo posto nel campionato di Formula 2, Callum Ilott e Nikita Mazepin, hanno rilasciato dichiarazioni diametralmente opposte sul loro futuro: l’Inglese della Ferrari Driver Academy ha annunciato che, anche dovesse laurearsi campione di F2, non correrà in Formula 1 nel 2021. Al contrario Mazepin ha reso noto che sarà pilota Haas per la prossima stagione. Ma i destini dei due non si sono incrociati per la prima volta quest’anno: nel 2016 in particolare la faccia di Ilott ebbe un incontro ravvicinato con le nocche del Russo.
Nell’Aprile del 2016 il campionato di Formula 3 Europea fece tappa in lidi magiari per correre il secondo appuntamento stagionale sul circuito dell’Hungaroring. Durante la seconda sessione di prove un’incomprensione in pista portò Callum Ilott, di recente scaricato dal programma giovani Red Bull, ad ostacolare un giro lanciato del rivale Nikita Mazepin. Il Russo prese con risicata filosofia l’accaduto e una volta tornato ai box si recò verso il garage di Ilott armato di riprovevoli intenzioni. Il pilota Hitech si avvicinò all’Inglese e cominciò ad accusarlo di aver volontariamente rovinato il suo run su gomme nuove. Testimoni oculari raccontano di un non meglio specificato scambio di battute molto acceso tra i due. La situazione precipitò quando il furioso Mazepin aggredì fisicamente il malcapitato Ilott con due pugni in faccia. Callum riportò ferite al collo e alla guancia, un occhio nero e la mascella gonfia. I commissari decisero di intervenire squalificando il giovane Russo per una gara per condotta antisportiva.
“La decisione degli steward è ridicola”, tuonò Frits Van Amersfoort, proprietario dell’omonimo team per cui correva Ilott. “Callum è stato attaccato per due volte alla faccia. Due volte! La prima reazione poteva essere dovuta alla concitazione del momento, ma Mazepin è tornato all’attacco anche dopo che erano stati separati.”
“Sono sotto shock -commentò invece uno stordito Ilott- non me l’aspettavo proprio. Comunque i commissari hanno preso la loro decisione e io ora voglio solo tornare a guidare.”
E così, a quattro anni di distanza, il 2020 ha visto accendersi una nuova sfida fra i due, questa volta per lo meno non violenta, che sulla carta dovrebbe vederne uscire vincitore Callum Ilott, in vantaggio sul Russo in campionato. Il team Haas ha però annunciato altri piani, con l’assunzione per la stagione 2021 del novello Piquet moscovita, a discapito del Salazar d’Oltremanica.
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