Dopo due sessioni di prove libere trascorse all’ombra di Valtteri Bottas, Lewis Hamilton è uscito allo scoperto in quel di Sochi. Il #44, ieri parso quasi sottotono tanto nel corso delle FP1 quanto durante le FP2, nelle FP3 si è messo davanti a tutti con il crono di 1’33″279, rifilando così quasi 8 decimi di distacco al compagno di squadra.
Il distacco tra le due W11 è enorme, e dunque non è realistico: il #77 non è infatti riuscito a sfruttare a dovere il set di Pirelli C5 per la sua simulazione di qualifica, incontrando parecchio traffico nel corso del suo ultimo tentativo cronometrato. Alle spalle delle due Frecce Nere e dunque sul gradino più basso del podio virtuale troviamo Carlos Sainz, che con la sua McLaren e il suo 1’34″069 si mette davanti alla Renault di Esteban Ocon e alla Racing Point di Sergio Perez, ancora una volta ottimo nel portare la RP20 addirittura nella Top 5. Continua il weekend piuttosto incolore della Red Bull: Max Verstappen, 6° al termine delle FP3, non riesce ad andare oltre un 1’34″306 che lo relega ad oltre 1″ di ritardo dalla vetta della classifica. Alle sue spalle, con la prima delle Ferrari, c’è Sebastian Vettel: il #5 è alla guida della prima delle SF1000 come già accaduto nel corso delle FP1, ma il suo crono è di oltre 1″3 più lento rispetto a quello di Bottas. 9° è il pilota di casa Kvyat, mentre a completare la Top Ten di queste FP3 provvede Daniel Ricciardo, scivolato piuttosto indietro dopo aver occupato i piani alti della classifica del venerdì.
Appena fuori dai primi dieci troviamo Pierre Gasly, mentre non va oltre la 12^ piazza Charles Leclerc: il #16 della Ferrari precede un ottimo George Russell – 13° in 1’34″979 – e Romain Grosjean, con il francese che è a propria volta davanti alla Williams di Nicholas Latifi. 16° è Magnussen, con la Haas VF-20 che riesce a mettersi dietro entrambe le Alfa Romeo Racing: Antonio Giovinazzi precede Kimi Raikkonen per soli 9 millesimi, ma entrambe le C39 sono distanti oltre 2″ dalla cima della classifica. Solamente 19° è Alexander Albon: il #23, così come Bottas, ha incontrato del traffico nel proprio giro veloce, non avendo però mai dato in precedenza l’impressione di essere veloce come Verstappen. Fanalino di coda è infine Lando Norris, che a bordo della MCL35 si è dedicato ad un lavoro inusuale per delle FP3: il #4 ha infatti trascorso gran parte della sessione impegnato in long run dedicati a prove comparative con il nuovo musetto, limitandosi a tentare la simulazione di qualifica negli ultimi minuti disponibili e incappando così nel traffico e nel caos dei minuti finali.
Ecco la classifica completa al termine delle FP3: